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Full text of "I codici Bobbiesi nella Biblioteca nazionale di Torino"

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Harvard College 
Library 




FROM THE BEQUEST OF 

FRANCIS BROWN HAYES 

Class of 1839 
OF LEXINGTON, MASSACHUSETTS 



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CODICI BOBBIESI 



NELLA 



BIBLIOTECA NAZIONALE DI TORINO 



Codici Bobbiesi 



NELLA 



BIBLIOTECA NAZIONALE DI TORINO 



INDICATI E DESCRITTI 



DA 



GIUSEPPE OTTINO 




TORINO-PALERMO 
1890. 



IS 3t~ì3. IO. I 




Tip. G. Bruno e C. 



PREFAZIONE 



(Quantunque non solo dai codici Bobbiesi, come scrisse l'abate 
Amedeo Peyron (1), traggano lustro le Biblioteche Vaticana, Am- 
brosiana e la Nazionale di Torino, è certo che questi codici sono non 
ultima ricchezza delle tre Biblioteche le quali, nella loro massima 
parte, conservana i cimeli della celebre libreria Bobbiese il cui antico 
valore giustificano e Tinventario del secolo X*^ pubblicato dal Mu- 
ratori (2), e quello del 1461 , edito dall'abate Peyron (3). Senonchè 
anche la Bobbiese ebbe i suoi giorni tristi ; spogliata dal cardinale 
Federico Borromeo in favore della Ambrosiana e dal pontefice Paolo V 
in prò' della Vaticana, i suoi codici andarono man mano dispersi in 
tutta Europa, di guisa che, sul finire del secolo scorso, Tarchivio 
del monastero di S. Colombano racchiudeva poco più di 100 antichi 
manoscritti (4) i quali, prudentemente nascosti, non caddero fra le 
ugne, rapaci dei commissari francesi. 



(1) M. TuLLii CiCERONis, Orationum prò Scauro^ eie, Stuttgardiae et 
Tubingae, 1824, pag. Ili, 

(2) Muratori. Antiqiùt ItaL III, pag. 817-824. 

(3) Op. citata, pag. 1-68. 

(4) Bobbio illustrato dal padre Don Benedetto Rossetti. Torino, 1795, 
voi. m, pag. 130. 



VI PREFAZIONE 



« Neiranno 1820 l'abate Amedeo Peyron, inviato dal conte Balbo, 
» ministro delPinterno, a Bobbio per far ricerca dei codici Bobbiesi 
» che erano andati dispersi, potè raccogliere più di 100 codici mem- 
» branacei antichissimi, i quali furono collocati nella Biblioteca Uni- 

» versitaria di Torino, dove ora si conservano L'abate Amedeo 

» Peyron descrisse poi, con molta accuratezza e dottrina, i codici 
» Bobbiesi nel suo libro che ha per titolo : M. Tullii Ciceronis 
» orationumpro Scauro, ete, ». Cosi scrisse l'egregio signor Prefetto 
Gorresio (1); però il Peyron si limitò a discorrere di pochissimi fra 
i codici Bobbiesi venuti a Torino, dei quali non diede neppure l'elenco 
che invano ho anche ricercato fra le antiche carte della Biblioteca 
e presso il nostro K. Archivio di Stato. 

Inquanto al loro numero il Peyron scrive, a pag. XXXI dell'opera 
già citata, di averne ritrovati novem supra sexaginta, e questo 
numero concorderebbe esattamente con quello dei codici ora esistenti 
in Biblioteca, dacché due già vi erano da oltre un secolo, ma in 
una nota apposta nelV errata-corrige in fine all'opera sua, leggesi : 
« Posteaquam mense maio anni 1822 manuscriptum meum in Ger- 
» maniam miseram typis excudendum, alii codices Bobienses supra 
» triginta illati sunt in K. Taurinensera bibliothecam. De his alius 
» erit dicendi locus ». Io dubito molto della verità di questa asser- 
zione poiché, se realmente altri codici fossero entrati in Biblioteca, è 
probabile che il Peyron ne avrebbe precisato il numero e non sarebbe 
ricorso alla formola vaga super triginta ; forse sperò di avere altri 
codici, e non li ebbe, e più probabilmente ancora, invece dei codici 
sperati, pervennero alla Biblioteca opere a stampa già appartenenti 
al monastero di S. Colombano, delle quali qualcuna appunto mi è a 
caso capitata tra mani. 



(1) Gorresio Gaspare. Cenni storlco-slatiatlcl sulla Regia Biblioteca 
Universitaria di Torino. Torino, St. Reale, 1872, pag. 7. 



PREFAZIONE VII 



Sta il fatto che, coirintelligente concorso del Sotto-bibliotecario 
avv. Enrico Marengo, ripassai ad uno ad uno i 3959 codici posseduti 
dalla Biblioteca ricercando attentamente i segni esteriori che carat- 
terizzano i codici Bobbiesi, ricorrendo, nei casi dubbi, ai vari inventari 
della celebre libreria da questa Biblioteca posseduti, e posso, in 
modo assoluto, accertare che i codici Bobbiesi posseduti dalla Na- 
zionale di Torino sono in numero di 71 e più precisamente, 3 cartelle 
di palimsesti, 3 buste di miscellanee e 65 codici propriamente detti, 
dei quali 6 appartengono al secolo VP, 2 al VIP, 1 al IX^, 7 al 
X°, 9 air XP, 10 al XII", 7 al XIIP, 7 al XIV° 15 al XV° ed 
1 al secolo XVIP. 

Questi codici, in un cogli altri posseduti dalla Biblioteca, giacquero, 
per deplorevole trascuranza, in un sottotetto preda delle intemperie e 
di danni d'ogni sorta finché, con provvida misura, Tegregio Prefetto 
Gorresio li fece trasportare in una delle sale che nell'anno 1855 
vennero aggiunte ai locali della Biblioteca, e in essa, in scaffali 
chiusi, furono ordinati per lingue e per formati senza però tenere 
alcun conto dei singoli fondi che andarono tutti fra loro confusi. I 
codici che vennero alla Biblioteca dopo la stampa del Catalogo 
Pasini (1) furono sommariamente, troppo sommariamente, descritti 
in un supplemento al Catalogo stesso senza indicazione di età o di 
provenienza, senza alcuna descrizione e, purtroppo, non senza omissioni 
ed errori ai quali si va via via rimediando. 

Dei codici Bobbiesi della Nazionale di Torino, dieci, risguardanti 
in qualche modo la storia tedesca, furono illustrati dal Bethmann (2) ; 



(1) Codices manuscripti Bibliothecae B. Taurinensis Athenaei recen- 

suerunt Josephus Pasinius^ Antonius Rivav iella et Franciscus Berta. Taurini, 
1759. Due voi. in-fol. 

(2) Beise durch Deutschland und Italien^ in den Jahren 1844^ 1845, 1846, 
von Dr. Bethmann (Archiv der Gesellachaft fiir altere deutsche Geschichte- 
ìcunde. IX Bd. Hannover, 1847). 



VII! PREFAZIONE 



Eeiflferscheid descrisse quelli anteriori al secolo X° (1), e Gottlieb 
pubblicò un interessante studio tendente ad identificare parte dei 
detti codici con quelli descritti nelPinventario del 1461 (2) ; pubbli- 
cando oggi il Catalogo completo di quelli posseduti da questa Na- 
zionale, credo di fare opera non inutile per gli studiosi e chiedo 
venia se, per non mettermi in troppo contrasto coi Cataloghi della 
Biblioteca, non ho sempre conservato un metodo uniforme di scheda- 
mente, procurando tuttavia di rispondere sollecitamente alle ricerche 
con un copioso indice per titoli e per autori. 

G. OTTINO 

Bibliotecario della Nazionale 
di l'orino. 



(1) Bibliotheca Patrum latinorum italica von AuarsT Reipperscheid 
Wien, 1865-72, IV. Die Biblioteken Piemonts, 

(2) GrOTTLiEB THEODOR. UebcT Handschriften aus Bobbio (Centralblatt fiir 
Bibliotekewesen. IV Jahrg. 10 Hft. October 1887. Leipzig). 



I GODICI BOBBIESI 



NELLA 



BIBLIOTECA NAZIONALE DI TORINO 



1 a. IL 2. 1 

Codicis Teodosiani fragmenta palympsesta. 

Carte 4S, membranacee^ secolo Fi, 26^(^19. 

Trentacinque earte furono ritrovate dall'abate Amedeo Peyron, e 
sette, posteriormente, da Carlo Baudi di Vesme. 

In tre carte la sovrapposta scrittura, che è del X secolo, contiene 
un frammento del Cassiani , Collationes patrum , così indicato : 
« Conlationes ab. Pafnutii » e quelle « ab. Danihelis » nelle quali 
è il sermone « de tribus abrenuntiationibus de concupiscentia carnis 
et spiritus », e che sono un frammento del Codice 44 dell'in ventarlo 
del 1461. 

Le restanti carte la cui scrittura sovrapposta risale pure al se- 
colo X, contengono : « Kes gestas Alexandri Macedonis ab ^Esopo 
graece descriptas et a Julio Valerio latinitate donatas » . 

Questi palimpsesti vennero, pagina per pagina, riprodotti ed il- 
lustrati da Amedeo Peyron in Codicis Teodosiani fragmenta inedita 
(Memorie della K. Accademia delle Scienze di Torino, Classe di scienze 
morali, ecc., tomo XXVIII, pag. 137-330. Torino, 1824), e da Carlo 
Baudi di Vesme. Torino, Canfari, 1839. 



I Codici Bobbiesi — 1. 



I CODICI BOBniESI 



» 



» 



2 a. IL 2 * 2 

Ciceronis orationum fragmenta palympsesta. 

Carte membranacee 60 , dei secoli IT - ///. 

Nel codice segnato col N® 19 neirinventario del 1461, descritto dal 
Eeiflferscheid in Bibliotheca patrum latinorum italica, voi. II, p. 107, 
Wien, 1871, che conteneva: « Augustini coUatio cum Maximino, 
contra Maximinuni, libri duo » , scrittura del secolo Vili, Tabate 
Amedeo Peyron scoperse i frammenti palimpsesti delle Orazioni di 
Cicerone che egli pubblicò ed illustrò nel volume M. Tulli Ciceronis 
orationum fragmenta inedita.,,, Stuttgardiae et Tubingae, 1834. 
Questi frammenti sono ora ordinati in 13 cartelle e così suddivisi : 

Cartella I. Pro Quintio Carte 3 

II. Pro Csecina » 5 

IH. Pro lege Manilla ... » 1 
» IV. Pro Cluentio .... » 12 

» V. Pro Caelio » 4 di cui una dimezzata 

» VI. In Pisonem » 8 di cui tre dimezzate 

» VII. Pro Milone » 5 

» VIII. Pro Tullio » 8 

» IX. Pro Scauro » 5 di cui una dimezzata 

» X. In Clodium » 1 

XI. In Verrem » 1 dimezzata 

XII. Frag. epistolse ad Trebonium » 1 
» Xlll. Sei carte, tre delle quali dimezzate, che il Peyi-on, nel- 
l'opera succitata, dice vel vacua sunt, velraras tenent glossas in 
Ciceronem. 
Di queste sei carte il Baudi di Vesme in Frammenti di orazioni 
panegiriche di Magno Aurelio Cassiodoro (Memorie della Beale 
Accademia delle Scienze di Torino, Classe di se. morali, ecc., serie li, 
tomo Vili, pag. 181, in nota) scrive : « Avendo accuratamente esami- 
nato il manoscritto, dal quale il Ch. Peyron pubblicò i suoi frammenti 
delle Orazioni di Cicerone, trovai che quei fogli dei quali disse ccetera 
vel vacua sunt, vel raras tenent glossas in Ciceronem contengono in 
realtà frammenti di Livio, tutti, per quanto pare, della terza e quarta 



» 



» 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 



decade. La scrittura è antichissima, almeno del secolo V, ma sì svanita 
che sai'à forse impossibile farla rivivere in modo da trarre alcun 
frutto da questo manoscritto». 

Sul margine superiore della prima carta della cartella XIII, leg- 
gesi : « Liber Sancti Columbani de Bobio » . 



3 a. IL 2** 3 

Cassiodori fragmenta orationum panegyricarum. 

Carte eette membranacee carattere onciale del secolo VL 

In frammenti palimpsesti di diversi codici, il conte Carlo Bandi di 
Vesme scoprì alcuni brani dei panegirici di Cassiodoro che illustrò 
e pubblicò nelle Memorie della R, Accademia delle Scienze di 
Torino, Classe di se. morali, ecc., serie II, tomo Vili, Torino 1846, 
pag. 169-212. 

Due carte già erano state illustrate da Amedeo Peyron, il quale 
però non ne aveva indicato Tautore, in M. Tulli Ciceronis fragmenta 
inedita, pag. 182-185. 
Carta 1» comincia: « Pyrro testante prseconium ». 
» 2* » « tennis munera laudatoris » . 
» 3* » « quando ille inter virgines ». 
» 4» (illeggibile). 
» 5* « gloria fieret ». 
» 6* « omnia regna superai ». 
» 7* « etiia nos ». 
Le carte 6* e 7* appartennero al Codice 0. VL 15 Cavalca, Trat- 
tato della pazienza. Vedi num. 65. 



I CODICI BOBBIESI 



4 E. IV. 42 4 

Carmen paschale Caelii Sedulii. 

Codice membranaceo del secolo F/, 24^^21, carie 28^ mutilo in principio. 

Questo codice ne formava anticamente uno solo col seguente E. IV. 43 
e venne descritto, in parte erroneamente, dal Pasini, Tom. II, pag. 244, 
che ne pubblicò anche un facsimile. Si componeva il codice di carte 36 
le ultime delle quali fra loro posposte ; venne scomposto e le carte, 
ordinate, formano ora i due codici E. IV. 42 e 43 ; il primo ha le carte 
1-27 e 36 e contiene il Carmen del Sedulio ; il secondo ha le carte 
30-33, 28, 29, 34 e 35 e contiene lo scritto del vescovo Cereale che il 
Pasini dice di ignoto autore. 

Sul margine superiore della prima carta « Liber sancti Columbani 

de bobio 139 » (delPinventario del 1461). 

Carta 1» recto. « ab scripturis celsioribus uacant humilioribus te 

quoque libenter inpertias non semper aquila supra nubes 

elata pervolitat » . Comincia con queste parole, mutila 

in principio, la Dedicatio carminis paschalis Collii 

Sedulii ad Macedonium, 

» 2» recto. « Explicit epistola Sedolii ad macedone© pbe fe- 

liciter » . 
» 2* verso. Sull'alto a sinistra, la parola Pasca ; la carta è 

bianca. 
» 3^ recto. « cum sua gentilis studeant figmenta poetae » che 
è il principio del primo libro del Carmen paschale se- 
condo la edizione di Koma del 1794 la quale divide il 
Carme in cinque libri, mentre è il principio del Uher 
unicus mirabilium divinorum veteris testamenti nella 
• edizione di Torino del 1516, dove il Carme è diviso in 
. un libro unico pel vecchio testamento e in quattro pel 
nuovo. 
» 7-^ verso. « Explicit liber primus ueris testamenti. Incipit 

liber primus noni testamenti legenti ulta perpetua » . 
» 11» verso. « (Explicit lib) er primus noui testamenti. Incipit 
liber secundus legenti ulta perpetua » . 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 



Carta 16* recto. « Explicit liber secundus incipit liber IH. Ego 
abundantius istum librum contuli feliciter » . 

» 20* verso. « Explicit liber IH. incipit liber quartus ego abun- 
dantius hunc librum contuli ... ». 

» 26* recto. « Explicit liber quintus noui testamenti feliciter » . 
Liber quintus, qui sta per quinto libro di tutto il Carme, 
mentre non è che il quarto ed ultimo del nuovo testamento. 

» 26* verso. Versus recapitulationis divinorum miraculorum. 
« Cantemus socii dominum cantemus honorem » che ha 
fine al verso della carta 27 colle parole « Gloria magna 
patri, semper tibi gloria nate cum sancto spirito gloria 
magna patri amen » . 

» 28» recto, (antico 36) « Eobeo prefatio operis sacri librorum 
noui et veteris testamenti » che è il prologo di Sedulio 
il quale è seguito, in calce alla stessa pagina, dalla se- 
guente epigrafe: 

« Explicit 
Eobeo incipet ratrum opus idest ex uester testamenti 
liber primus et ex nouo quattuor quod Sedulius Inter 
cartolas suas sparsas reliquid et recoUiti adunatique sunt 
a tuscio rufo asterie y. e. et ex consolari ordine patricio 
suprascriptorum editore librorum ». Il verso della carta 
è bianco. 

La parola roheo^ che due volte si riscontra in questa 
carta, fu variamente interpretata, ma io ritengo esatta 
la versione datane da Amedeo Peyron, che cioè quella pa- 
rola stesse ad indicare airamanuense che la corrispon- 
dente riga dovesse essere scritta in rosso. 



I CODICI BOBBIESI 



5 E. IV. 43. 5 

Cerealis episcopi contra Maximinum arianum. 

Codice membranaceo del secolo F/, 24^21^ carte 8, Vedi la nota al codice 
precedente. 

Carta 1** (30) recto. « Incipit altercatio inter catholicus et eriticus 
arrianus ». Segue Tindice dei capitoli I-XVIIII e comincia 
il testo del capitolo primo « qualis patri filius sic dicetur 
apostolus paulus dixit . . . » . 

» 7» (34) verso. Finisce colle parole « patriarchae et profaete 
fideliter tenuerunt » che, nel codice, terminano il capitolo 
XVHII, mentre nel testo pubblicato in Maxima hiblio- 
iheca veterum patrum^ tom. Vili, pag. 671, sono nel ca- 
pitolo XX. 

» 8» (35) recto. « XX In libro sapientiae sicut dei sapientia 
quae est filius dei ... » finisce al verso della stessa carta 
colle parole « magnus dominus deus noster et magna 
uertus eius et sapientiae eius non est numerus » . 

I numeri ordinali XX- XXXV che il Pasini lia ritenuto 
per l'indice dei capitoli, sono Telenco delle proposizioni 
fatte da Cereale all'Ariano quali si leggono nel cap. XX 
dello scritto di Cereale, a pagina 675 della Maxima hi- 
hliotheca patrum sovra citata. 



6 F. I. 2. 6 

Omeliarum liber. 

Codice membranaceo del secolo XIII, 46.5'X31, carte 151, non numerate, a 
due colonne: mutilo in varii punti ed infine. 

Nel margine superiore della prima carta « Iste liber est monacho- 

rum congregationis Sancte Justine Scriptus sub numero 116 » e 

ancora « Liber Sancii Columbani de bobio 116 » (dell'inventario del 
1461) comincia: 

« Incipit liber in omeliis Gregorii, Augustini, Jeronimi, Ambrosii, 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 



Origenis. Dominica 1* de adventu » finisce il codice, mutilo, al verso 
della carta 151, colle parole «numquid prophetas venisti vocare qui 
ipsam salutem gentibus cecinerunt : Apostolos etiam cuna mitteres, 
quid eis .. .». 

7 P. I. 3. 7 

Omeliarum liber. 

Codice membranaceo del secolo XllI^ 46^31^ carte 14ì, non numerate^ a 
due colonne: mutilo in alcuni punti ed infine. 

Nel margine superiore della prima carta « Istud omeliarium est 
monachorum congregationis Sancte Justine . . . Scriptus sub numero 
117 » e ancora, « Liber Sancti Columbiani de bobio 117 » (delllnven- 
tario del 1461). 

Contiene le stesse Omelie del codice sovra descritto, e cioè dei Santi 
Agostino, Gerolamo, Ambrogio, Origene, Gregorio papa ed altri. Co- 
mincia colla Pasqua e col vangelo di San Marco. « In ilio tempore 
Maria Magdalene et Maria Jacobi et Solome emerunt aromata ut 
venientes ungerent Jesum » finisce al verso della carta 141 « beata 
haec virgo et mater • virgo appellatione signata est. Quae ». 



8 F. 1. 4. 8 

Antiphonarium. 

Codice membranaceo del secolo XIV, 44,5y^31, carte 344; la numerazione 
antica arriva alla carta 557, ma molti numeri sono ripetuti ed altri 
omessi; il Codice è mutilo in varie parti ed in fine. Termina colla carta 
337 della antica numerazione e, a guisa di guardia, vi ha la carta 53 
che fu tolta dal suo posto naturale ; mancano ancora le miniature che 
adornavano il Codice, come da nota in calce. 

Nel margine inferiore della prima carta « Istud antiphonarium est 
monachorum congregationis Sancte Justine . . . Scriptus sub numero 1 
(dell'inventario del 1461). Contiene : 

1. Antiphonarii prima pars tam temporis quam Sanctorum a 
prima dominica de adventu usque ad pasca. 



8 I CODICI BOBBIESI 



2. Commune Sanctorum cum figuris et miniaturis ad penellum*. 

3. Invitatoria vid. Venite exultemus VII! notata. 

4. Benedicamus domino notati 10. 

5. Laudes quedam pulcerrime de nativitate domini et de beata 

maria. 
Comincia « In nomine Sancte et individue trinitatis. Incipit Anti- 
phonarium nocturnum secundum consuetudinem monasterii Sancti 
Columbani Bobiensis. Sabbato de adventu ». Termina il codice al 
verso della carta 343 (antico 337) colle parole « Symphonia conscendat 
celos matrem laudando ac venerando melodia. Pange lingua fidelium 
alleluia coeli turma concivium cum sophia pan ... ». 



9 P. I. 5. 9 

Omeliarium et Sermonarium. 

Codice membranaceo del secolo XII, 42'X^^') carte 257, a due colonne. 

Le due prime carte, non numerate, hanno le litanie dei Santi. Nel 
margine superiore della carta terza « Liber Sancti Columbani de 
bobiollS» e più sotto « Iste liber Sermonarium et Omeliarium est 
monachorum congregationis Sancte Justine . . . scriptus sub numero 
115 (dell'inventario del 1461). 
Sulla carta di guardia leggesi : 

« In hoc volumine infra continentur 
Omeliarium ab adventu usque ad Pasca 
Sermonarium 

Vita et ortiis beate marie virginis et assumptio 
eiusdem in celis ». 



* Una sola, e certo perchè di poco pregio, fu lasciata in questo codice 
fra le molte miniature a fondo dorato che Io arricchivano. Sull'interno della 
assicella anteriore della legatura, leggesi ** Del sacrilego furto delle qui 
mancanti preziose miniature non si sa l'autore né il tempo; credesi però 
seguito allorché il presente libro serviva ad uso del coro, onde, essendo per 
tal mancanza imperfetto, fu posto ad eterna detestabile memoria in Archivio, 
e qui fu da me in tal guisa trovato, come con mio giuramento attesto. 
S. Colombano 8 novembre 1740. Io D. Luigi Paravicino Dee. et Archivista „. 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 



n codice però è mutilo in fine e quest'ultima scrittura manca com- 
pletamente. 

Le omelie sono di diversi Santi Padri e segnatamente di Leone, 
Ambrogio, Gregorio papa, Agostino, Origene, Massimo, Fulgenzio, 
Gerolamo e Giovanni Crisostomo. 

Comincia, dopo le litanie dei Santi^ alla carta 3* « Dominica 1 de 
adventu domini. Sermo Sancti Leonis pp. Sanctam et desiderabilem 
gloriosam ac singularem soUemnitatem » finisce, mutilo, al verso del- 
l'ultima carta « Et blandientis iungit affectum. sive in-credulitatis ». 



10 P. L 6. 10 

Gregorii papae moralium libri l-XVIII in Job. 

Codice membranaceo del secolo X/, 43y^32^ carie 294^ non numerate^ a 
due colonne {manca la carta 248), 

Le carte 1* recto e 4* verso hanno due grandi iniziali miniate. Sul 

margine superiore della 1* carta « liber Sancti Columbani de bobio » . 

Comincia alla carta l^- coirepistola « Reverentissimo ac sanctissimo 

fratri Leandro coepiscopo Gregorius servus servorum dei. Dudum te 

frater beatissime in Constantinopolitana urbe cognoscens » . 

Al verso della carta 4* comincia la prefazione al libro primo « Inter 
multos sepe queritur quis libri beati Job scriptor habeatur » . 

Al verso dell'ultima carta finisce il libro XVIII colle parole « quam 
modo per ora praedicantium quasi per decurrentia flumina sumimus, 
in ipso suo fonte biberimus » . 

Segue « Iste liber est monachorum congregationis Sancte Justine . . . 
Scriptus sub numero 25 » che non corrisponde coirinventario del 1461 
ove invece vi è iscritto col N° 68. Mancano però i « Versus plures in 
laudem ipsius gregorii in principio voluminis » mentre si trovano nel- 
Tultima pagina del codice i versi citati dal Peyron a pag. 177, e cioè: 
« Obtulit ut maneat sacrum per tempora munus 

Supplex ac humilis abba agilulfus acris. 
Christe tibi magnoque patroni nempe columbe 
Quo miserante iugi floreat auxilio. 



lo I CODICI BOBBIESI 



Divinis librum constai dogmatibus auctum 
Exerat bine pectus quique deo militat. 
Sedulo quem voi vens christum petat ore modesto » . 



11 P. I. 8. 11 

Omeliarium dominicale Aymonis et Omeliae apostolorum et 
martirum. 

Codice membranaceo del secolo XII, éiy^Bl, carte 310^ non numerate, a 
due colonne : mutilo in fine. 

Sul margine superiore della carta 1* verso « Liber Sancti Colum- 
bani de bobio 118 ». Sul margine superiore della carta 2^ recto « Iste 
liber omeliarum est monachorum congregationis Sancte Justine .... 
Scriptus sub numero 118» (deirinventario del 1461) contiene: 

1. Aimonis homilias in evangelia a die Pascatis ad extrema^m 
post Pentecostem dominicam. 

2. Homiliae Ambrosii, Leonis aliorumque in Evangelia, quae le- 
guntur festis diebus Apostolorum et martyruni. 

Comincia al verso della carta 1^ «Lectio Sancti Evangelii secundum 
Marcum. In ilio tempore maria magdalene et maria iacobi et Salome 
emerunt aromata ut venientes ungerent Jesum » . Finisce il codice, 
mutilo, al verso della carta 310, colle parole « predicante, dilectissimi, 
domino Jesu Christo evangelium regni et diversos per totam galileam 
curante langores in . ...» . 



12 F. II. 10. 12 

Breviarium monasticum. 

Codice membranaceo del secolo XI, 39y^27, di carte 322, e tre di guardia 
infine al volume: note musicali e lettere capitali miniate. 

Nel margine superiore della 1* carta « Istud breviarium est mona- 
chorum congregationis Sancte Justine de observantia ordinis Sancti 
Benedicti residentium in monasterio Sancti Columbani de bobio. 
Scriptus sub numero 7 » (dell'inventario del 1461). 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 11 



Carta 1* recto. In natìvitate Sancti Stephani. 
» 7* » Apocalipsis Jesus Christi. 
» 17* verso. Vita beatissimi Mauri abbatis et conf. 
» 20* recto. Passio Sancti Sebastiani. 
» 23» » Passio Sanctae Agnetis virg. et mart. 
» 27* » Passio Sancti Vincentii mart. 
» 29* » Conversi© Santi Pauli. 

32* » Sermo Sancti Ambrosii episcopi. 
37* » In nativitate Sanctae Agathae virg. et mart. 
40* verso. Passio Sanctorum Paustini et Jovittae. 
45* recto. Vita beati Attali abb. et conf. a Jona abb. 
49* verso. Vita Sancti Gregorii papae et conf. 
52* » Vita beati Benedicti abb. 
62* recto. Passio Sancti Marciani episc. et mart. 
65* verso. Passio beatissimi Secundi mart. 
68* recto. Vita beatissimi Eustasii abb. a Jona abb. 
72* » Passio beati Jacobi apost. 
73* » Passio Sancti Philippi apost. 
81* » Passio Sanctorum mart. Marcellini et Petri. 
» 82* » Vita beati Medardi episc. et conf. 
» 83* verso. In nativitate Sancti Viti mart. 

85* » Passio Sanctorum Protasi et Gervasi. 
1 15* recto. In nativitate Sancti Jacobi apost. 
128* » Passio beati Stephani mart. 
» 132* verso. Passio beatissimi Laurentii. 
» 145* recto. In nativitate Sancti Bertulfi a Jona abb. 
» 145* verso. Translatio corporis Sancti Columbani. 

147* » Historiae variae de primis bobiensibus monacis. 
153* recto. Passio Sancti Bartholomei. 
156* » In nativitate Sancti Hermetis. 
163* » In nativitate Sancti Antonini mart. 
1653- » In nativitate Sanctorum Marini et Leonis. 
» 168* » Liber cantica canticorum. 
» 177* verso. Passio Sancti Matthei apost. 
» 181* » Passio Sancti Mauricii cum sociis suis. 
» 185** recto. Passio Sanctorum Cypriani et Justinae virg. 



» 

» 

» 
» 
» 
» 

» 
» 



» 
» 
» 



» 
» 
» 
» 
» 



12 I CODICI BOBBIESI 



Carta 189* verso. Miraculum beati archangeli Michaelis. 

» 195^ » In nativitate Sancti Hieronimi presb. 

» 202* recto. Vita Sancti Galli a Walafrido Strabene. 

» 218* » Vita Sancti Martini episc. et conf. 

» 227* verso. Passio Sanctae Ceciliae. 

» 232* recto. Vita Sancti Columbani a Jona abb. 

» 263* verso. Vita beati Andreae. 

» 269* recto. Vita beati Nichelai episc. et conf. 

» 283» verso. Vita beati Syri episc. 

» 286* recto. Passio beatae Luciae virg. 

» 288* verso. Passio Sancti Thome apost. 

» 322* » Finisce il codice colle parole « Nisi Sanctus Co- 

lumbanus quando de Eoma venit sua propria 
manu et sua propria lingua qui eum conse- 
cravit ». 



13 P. IL 13. 13 

Miscellanea. 

Codice membranaceo del secolo X/, 58X27, Carte 53. Le carte lOài»^ 50 a 
fine^ furono posteriormente aggiunte e sono del secolo XIII. 

Sul margine superiore della carta 11* « Liber Sancti Columbani de 
bobio 45» (deirinventario del 1461). Contiene: 
Carta 1* recto. Kalendarium. 
» 4* » Passio Sancti georgii martyris. 
» 5* » In nativitate Sancti Marci evangeliste. 
» 6* verso. Sermo in nativitate S. Lucae. 
» 9^^ recto. Lectio Sancti evangelii secundum Lucam. 
» 10^ verso. Psalterium sancti hieronimi. 
» l(y>is » Liber psalmorum. 
» 44* » Canticum esayae prophetae. 

Scriptura ezechiae regis. 
Canticum annae. 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 13 

Carta45» recto. Canticum abacuc prophetae. 
» 45* verso. Canticum moysi. 
» 46* » Hymnum trium puerorum. 

Hymnum ad matutinum die dominico. 
» 47» recto. Hymnum zachariae prophetae. 

Canticum sanctae mariae. 

Canticum beati Symeonis. 

Canticum angelorum. 

Symbolum apostolorum. 
» 47* verso. Fides catholica sancti Athanasii. 
» 48* recto. Litaniae sanctorum. 

» 50* recto. In festo corporis christi, cum notis musicis. Ter- 
mina col codice al verso della carta 53^. 



14 F. II, 16. 14 

Omeliarium dominicale Aymonis per circulum anni. 

Codice membranaceo del secolo XII^ 55X^7, carte 419, con iniziali miniate^ 
mutilo infine. 

Nel margine superiore della prima carta « Iste liber omeliarum est 
monachorum congi*egationis Sancte Justine de observantia ordini 
Sancti Benedicti residentium in monasterio Sancti Columbani de 
bobio. Scriptus sub numero 114 » (deirinventario del 1461). 

Comincia al recto della carta prima « Dominica in ramis palmarum. 
Lectio secundum Matheum. In ilio tempore cum appropinquasset 
Jhesus Hierosolimis et venisset bethfage ad montem oliveti » . 

Seguono alla carta 359 : 

Omeliarum de comuni Sanctorum principalmente desunte 
dalle opere di Aimone, Eabano e Beda. 

Finisce il codice, mutilo, al verso della carta 419, colle parole 
« Apostoli autem nova et vetera pertulerunt, quia instructi a domino 
et vetera spiritualiter intellexerunt et nova corporalibus ... ». 



14 I CODICI BOBBIESI 



15 P. IL 17. 15 

Origenis Omeliae. 

Codice membranaceo del secolo X, 34y^24, carte 257 j a due colonne. 

Nel margine superiore della carta 1* « làber Sancti Columbani de 
bobio 111 » (deirinventario del 1461). Contiene: 
Carta 1* recto. Tractatus in genesi. 
» 22* » Tractatus exodi. Omelie XII. 
52» verso. In levitico. Omelie XVI. 
101» recto. In libro numeri. Omelie XXVIII. 
168» verso. Adamantis Senis de graeco in latinum trauslatae 

omeliae sive orationes n. XXV (ma non ve ne 
sono che 18, e la diciottesima, mutila, finisce 
al verso della carta 195). 
» 196» recto. In libro judicum. Omelie Vili. 
» 205» » In libro regum. Omelia IX'. 
» 210» verso. In exordio cantici canticorum. 
» 211» recto. In ysaia propheta. Omelie IX. 
» 225» » In hyeremia propheta. Omelie XI. 
A carta 255 verso finiscono le Omelie in Geremia profeta e viene 
la seconda Omelia in Ezechiele che comincia « NuUam speciem pec- 
catorum » che chiude il codice al recto della carta 257. Segue « Iste 
liber est monachorum congregationis Sancte Justine de observantia 
ordinis Sancti Benedicti residentium in monasterio Sancti Columbani 
de bobio. Scriptus sub numero 111». 

Una minuta descrizione del codice trovasi in Eeifferscheid , 
« Bibliotheca patram latinorum italica», II, pag. 127-136. Wien, 
Gerold, 1871. 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 15 

16 F. II. 19. 16 

Omeliarium super Epistolas et Evangelia a nativitate Domini 
usque ad Pasca. 

Codice tnembranaceo del secolo XII^ S3y^27, carte 325, le carte 1-64 a 
riga aiidante, le carte 65 a fine, su due colonne. 

Nel margine superiore della carta 1* « Liber Sancii Columbani de 
bobio 119 » e nel margine superiore della carta 3» « Iste liber Ome- 
liarum est monachorum congregationis Sancte Justine de observantia 
ordinis Sancti Benedicti residentium in monasterio Sancti Columbani 
de bobio. Scriptus sub numero 119» (dell'inventario del 1461). 

Carta 1* comincia « Incipiunt capitula lectionum libri huius. In 
vigilia natale Domini ad nonam. Lectio epistole beati Pauli apostoli 
ad romanos » . Finisce il codice al verso della carta 325, colle parole 
« qui vivit et regnat cum patre in unitate Spiritus Sancti per omnia 
secula seculorum. Amen » . 

Le omelie sono di diversi Santi Padri, ma specialmente sono de- 
sunte da Beda e da Gregorio papa. 



17 F. IL 20. 17 

Omeliarium Aymonis lectionum epistolarum et propbétiarum qua 
ad missam leguntur per.circulum anni a vigilia nativitate Do- 
mini incipiens. 

Codice membranaceo del secolo XII. B3y^27.5^ carte 232, 

Sul margine superiore della 1^ carta « Liber Sancti Columbani de 

bobio 120 » . Al verso della carta 4* « Iste liber est monachorum 

Scriptus sub numero 120 » . Sul margine superiore della carta 5* è ripe- 
tuto « Liber Sancti Columbani de bobio 120 » (dell'inventario del 1461). 

La carta 5* è occupata da una inquadratura miniata contenente 
una grande iniziale L. « Lectio dieta est a legende epistola, epistola 
greco vocabulo latine dicetur super missa». 

Il codice comincia alla carta prima, con 



IB I CODICI BOBBIESI 



Sermo Sancti Aiigustini « Incipit ad plebem ipponiensium ; dilectis- 
simis fratribus, clero, senioribus et universae plebi ecclesiae ippo- 
niensis » . Seguono : 

Omelie epistolarum dominicalium per circulum anni. 
Omelie epistolarum de comuni Sanctorum. 
Omelie epistolarum ferialium XL°»«. 
Omelie epistolarum de comuni confessorum. 
Finisce il codice al verso della carta 232 colle parole « qui vivit 
et regnat cum patre et spiritu Sancto per . . . etc. » . 



18 P. U. 21. 18 

Evangelistarium monasticum per oiroolum anni tam de tempore 
qaam de festivitatibus sanctonun. Ineipiens a prima dominica de 
ad?entQ domini. 

Codice tnen^ranaoeo del secolo XIV, B4yjSi8.6, carte 186, non numerate, 
iniziali miniate. 

Nel margine superiore della 1* cai-ta « Liber Sancti Columbani de 
bobìo26» comincia « Sequentia Sancti Evangelii secundum Mattheum* 
In ilio tempore cum appropinquasset Dominus Jesus yerosolimis » 
finisce al recto dell'ultima carta « Qui manducabat meam carnem et 
bibit meam san^uinem habet vitam eternam. Et ego resuscitabo 
eum in noTÌsaimo die » . Segue la soscrizione « Istud evangelistarium 
est monidiomm . . . Scriptus sub numero 26 » (dell'inventario del 1461) 
ma la descrinone data nell'inventario non corrisponde perfettamente 
allo stato «ttnle del codice perchè allora « In cuius inicio voluminis 
contincter fnfttio generalis cum inicio canonis in litteris aureis 
antiqui» wMIÉéeggi questa prefazione manca. 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 17 



Carta 


1» 


recto. « 


» 


4» 


verso. « 


» 


8» 


» « 


» 


9» 


recto. « 


» 


11» 


» « 



19 F. IL 22. 19 

Officium Sancii Golumbani etc. 

Codice membranaceo del secolo XV, 34y^23, carte 18, a due colonne, 
iniziale a penna col ritratto di S, Colombano, 

Al verso della carta di guardia vi ha la rubrica e la dicitura « Est 
Sancti Golumbani de Bobio » . Con tutta probabilità è questo V Officium 
segnato dopo il numero 57 deirinventario del 1461. Contiene: 

In solemnitate sancti patris nostris Columbani». 
Lectiones per octavam Sancti Columbani ». 
In feste Sancti Attale abb. ». 
Vita Sancti Attale abbatis » . 
« In feste translationis Sancti Columbani et so- 
ciorum eius». 
» 12* verso, « Sermo in translatione Sancti Columbani et so- 

ciorum eius». 
» 14^ » « In feste Sancti Eustasii abbatis » . 
» 14^ » « Vita Sancti Eustasii abbatis ». 
» 16* recto, « In feste Sancti Bertulfi abb. et confessoris ». 
» 16* verso, « Vita Sancti Bertulfi abb. » - 
Finisce il codice al recto della carta 18 colle parole « nudus tol- 
lendo crucem Christum est secutus iuxta evangelii vocem». 

Le vite dei SS. Colombano, Attala, Eustasio e Bertulfo sono estratte 
dalle opere di Jena. 

20 P. IL 23. 20 

Bernardi alibàtis Cassinensis opera infrascripta. 

Codice membranaceo del secolo XI, S5y^23.5, carte 114, a due colonne, 
lettere capitali miniate. 

In calce alla prima carta « Iste liber est monachorum . . . Scriptus 
sub numero 22 (deUlnventario del 1461). 

I. Speculum monachorum in quo disputatur an omnia que in 
regula Sancti Benedicti continentur sint precepta vel non. Occupa 
le carte 1-23, la 24* è bianca, e alla 25 ^ comincia : 

I Codici Bobbiesi — 2. 



I 



18 I CODICI BOBBIESI 



II. Expositio super regulam beati Benedicti Abbatis. 
Finisce il codice al verso della carta 154 colle parole « fac nos 
scandere purgatos a scelere noli nos deserere bora mortis. Amen. 
Liber monasterii Sancti Columbani bobiensi » . 



21 P. III. 8. 21 

Psalterium monasticum. 

Codice membranaceo del secolo XIII^ S3y^22^ tredici carte non numerate 
in principio^ poi carie 217 anticamente numerate: il codice ha note mu- 
sicali e la maggior parte delle lettere capitali sono miniate e molte su 
fondo dorato. 

Le prime sette carte contengono alcune benedizioni; alla carta 
8» n. n. comincia il calendario che occupa 6 carte. 

La 1* carta numerata comincia « Infrascripta suffragia dicuntur 
prò totum annum ad vesperum et ad matutinum » . 

'Al verso della carta 217 finisce il codice «Infesto sancte marie 
magdalene ad vesperos ... », nel margine inferiore leggesi « Istud 
psalterium est monachorum congregationis sancte justine de obser- 
vantia ordinis sancti benedicti residentium in monasterio sancti co- 
lumbani de bobio. Scriptus sub » (num,ero 59, come è indicato alla 
carta 8* n. n.). 

2^ F. III. 9. 22 

Durandi Guillelmi. Rationalis liber divinorum offitiorum. 

Codice cartaceo del secolo XF, SSy^24.5 ^ carte 220, non numerate, a 
due colonne. 

Comincia alla carta prima « Eationalis liber divinorum offitiorum 
Guillielmi samiacensis episcopi incipit feliciter. Quecumque i ecclesia- 
sticis officiis rebus ac ornamentis consistunt divinis piena sunt signis » . 
Finisce al recto della carta 220 « ut apud misericordissimum iudicem 
prò peccatis meis devotas orationes effundant. Deo gratias. Explicit 
rationale divinorum officiorum » . 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 19 



Nel margine inferiore della 1* carta « Iste liber est monachorum 
congregationis Sancte Justine ordinis Sancii Benedicti habitantiuin 
in monasterio Sancti Columbani de bobio. Signatus numero ... », il 
numero manca: in alto della stessa pagina vi ha il numero 833 che 
non ha referenza con alcuno degli inventari conosciuti. 



23 F. III. 15. 23 

Miscellanea. 

Codice membranaceo del secolo XT^ 32'X24,5, carte 58, con lettere iniziali 
miniate a figure. 

Nel margine superiore della carta 1^ « Liber Sancti Columbani de 
bobio » e nel margine inferiore « Iste liber est monachorum congre- 
gationis Sancte Justine de observantia ordinis Sancti Benedicti resi- 
dentium in monasterio sancti columbani de bobio. Scriptus in numero 
169». Contiene: 

I. Vita S. Hieronymi Presbyteri. 

Alla carta 1* « Incipit vita Sancti hieronimi presbiteri. Plerosque 
nimirum illustrium virorum non ambigo nosce quo natus quibusque 
doctoribus eruditus sit litteris » . 

II. Vita S. Placidi et sociorum eius. 

Al verso della carta 6* « Incipit vita sancti placidi et sociorum eius. 
Tempore quo theodoricus augustus . . . » . 

III. Passio S. Placidi et sociorum eius. 

Al verso della carta 19, ultima riga «Incipit passio sancti pla- 
cidi et sociorum eius» A carta 20 «Per idem tempus dum in urbe 
roma. . .». 

lY. Series destructiouis et restaurationis monasterii 
S. Placidi. 

Al recto della carta 26 « Incipit series destructionis et restaura- 
tionis monasterii eius. Explicetis his que ad passionem beatissimi viri 
placidi sociorumque eius pertinebant nunc eius destructionem restau- 
rationemque cenobii » . 



20 I CODICI BOBBIESI 



y. Jonae. Vita S. Columbani. 

Al verso della carta 29 « Incipit prologus. Jone abbatis in vita 
Sancti Columbani abbatis. Dominis eximiis sacrique culminis regimine 
decoratis religionisque copia fultis Vualdeberto et bobuleno patribus 
Jonas peccator». 

VI. Excommunicatio. 

Al recto della carta 55 « Excommunicatio canonica instituta et 
sanctorum patrum exempla sequentes » . Finisce il codice, mutilo, al 
verso della carta 58. 



24 F. III. 16. 24 

Passionarium. 

Codice membranaceo del secolo JC, 3iy^21^ carte 232, recentemente numerate. 

Nel margine superiore della prima carta « Liber Sancti Columbani 
de bobio. Istud passionarium est monachorum Congregationis sancte 
Justine de observantia ordinis sancti benedicti residentium in mona- 
sterio sancti Columbani de bobio. Scriptus sub numero 121 » (deirin- 
ventario del 1461). Contiene : 
Carta 1* recto. Passio Sanctae Anastasiae. 
» 12^ » Passio Sancti Petri Abelsami. 
» 13^ » Passio Sanctorum Poliecti Candidiani et Filo- 

romi. 
» 14* » Vita et passio beati Anastasii monachi. 
» 23^ » Passio Sancti Triphonis mart. 
» 27» » Passio Sanctorum martyrum Victorini Victoris 

et aliorum. 
» 28* verso. Passio Sancti Longini martyri. 
r> 31» recto. Passio Sancti Hirenei episcopi. 
» 32» verso. Passio Sancti Eleutheri episcopi. 
» 36» » Passio Sancti Cyriaci hierosolomitani. 
» 40» recto. Passio Sanctorum Nerei et Achilei atque Do- 

mitille virg. et diversorum aliorum. 
» 49» » Passio Sancti Maximi. 



NELLA NAZIONALE DI TOBINO 21 



Carta 49* verso. Passio Sanctorum Petri Pauli Andreae et Dio- 

nisiae. 
» 51* recto. Passio Sanctorum Caloceri et Partheni. 
» 53* » Passio Sanctorum Martiani Nicandri ApoUoni 

et aliorum. 
» 54* verso. Passio Sanctarum virginum Anatholiae et 

Victoriae. 
» 58* recto. Passio Sanctae Symphorosiae cum septem filiis 

suis. 
» 60* » Vita vel actus beati Eusebii Vercellensis episcopi. 
» 72* » Passio Sanctae Afere. 

73* » Passio Sanctis Mametis et aliorum multorum. 
79* » Passio Sanctae Eufemie virginis. 
» 84* » Passio Sanctae Fauste. 
» 87*» verso. Passio Sanctorum Crisanti Màuri et Dariae et 

aliorum. 
» 95* recto. Passio sanctorum martyrum Dionisii Eustici et 

Eleutherii. 
» 116* verso. Passio sancti Cristofori martyri. 
» 120* recto. Vita beati Ambrosii episcopi et confessoris. 
» 131* verso. Vita Sancti ac beatissimi Filiberti abbatis et 

confessoris. 
» 138* recto. Prefatio Vualafredi abbatis de vita et virtutibus 

beati Otmari confessoris. 
» 138* verso. Textus eiusdem vitae. 
» 150^ » Passio Sanctae Felicitatis. 
» 152-* recto. Passio Sanctorum martyrum XL. 
» 155* verso. Passio beatissiraorum martyrum Armagore epi- 
scopi et Fortunati levite. 
» 160* recto. Vita sancti ac beatissimi Uvalarici confessoris 

atque abbatis. 
» 171* » Vita Sanctae Marie heremitae. 
» 182* » Vita Sanctorum Marini et Leonis. 
» 191* verso. Passio Sanctae Febronie. 
» 204^* recto. Passio sancti Sigismundi regis et martiris. 
» 206* » Vita beatissimi Evurtii episcopi et conf. 



22 I CODICI BOBBIESI 



Carta 214* recto. Prefatio Fausti servi dei de vita beati Mauri 

abbatis. 
» 215* verso, Liber de vita sancti ac beatissimi Mauri abbatis, 

che finisce col codice al verso della carta 231. 



25 F. HI. 17. 25 

Antiphonarium cum notis musicis. 

Codice membranaceo, del secolo XIII^ 52X^5, di complessive carte 221, 
le prime 6 non numerate, poi 1-163 numerazione coetanea, e 164-215 
di recente numerazione. 

Le tre prime carte non numerate contengono il calendario. Il codice 
è mutilo in fine. 

Alla carta prinja numerata comincia « Ad te domini levavi animam 
meam. Deus meus in te confido non erubescam ». Al verso della carta 
215, finisce « Infirmos tu visita mortuos resuscita da mestis solacia. 
Per te». 

26 F. IV. 1. 26 

Varia fragmenta codicum. 

Miscellanea racchiusa in una busta nella quale sono 11 frammenti^ nu- 
merati I-XVII, che contengono: 

I. Sermonarlum incipiens in assumptione beate Marie. 

Frammento del codice segnato col numero 145 neU'inventario del 1461. 
Membranaceo del secolo XIII, 21^(^16,5, 

Otto carte che cominciano « Hodie fratres karissimi assumptionem 
sancte dei genetricis » . Sul margine superiore della prima carta « Liber 
Sancti Columbani de bobio 145 » . 

II. Augustini tractatus sive sermones super psalmos. 

Frammento del codice segnato col numero 9 neU'inventario del 1461. 
Membranaceo del secolo F/, 30X^1^2, 

Due carte che cominciano « etiam in lavoribus iustorum » (salmo 
xeni § 3) : finiscono colle parole « vervum vite habentes quodam- 
modo ...» (stesso salmo § 5). 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 23 

ni. Boetii tractatus de trinitate, etc. 

Frammento del codice segnato col numero 41 nell'inventario del 1461' 
Membranaceo del secolo VI, 24X^24 . 

Una carta e la metà interna della corrispondente, a due colonne. 
Contiene un brano -De ari^Ametoa che appartiene allibro II,cap.35e38. 

lY. Cyrilli episcopi alezandrini Epistole. 

Frammento del codice segnato col numero 46 nell'inventario del 1461. 
Membranaceo del secolo VIII^ 27y^22,5, 

Carte sei, comincia colle parole « nativitate sed ut et ipsum essentiae 
nostre benedicat initium » che si leggono in Veteri condili Ephesini 
latina versione in Mansi Sacr, Condì, nova et ampi. Collec. Tomo V, 
col. 510. Seguono : Anathematismi, — Epistola Cyrilli ad clerum et 
popolum Clopitanum e quella di Coelestini papae ad Nestorium, 
mutila, termina colle parole « universalis recusat ecclesia symbolo ab 
apostolis tradito » . 

y. Commentarium anonymi in psalmos. 

Frammento di codice del secolo IX. Membranaceo, 25X^7. 

Carte otto. Il recto della prima carta ha i Salmi XVII e XVIII, il 
verso ha il commento del Salmo XX che comincia : « Longitudinem 
dierum in saeculum». L'ultima carta ha il commento sul Salmo 
XXX Vini, che comincia: «Aures autem perfecisti mihi», poi il 
Salmo XL. 

VI. Commentarium anonymi in psalmos. 

Frammento di codice del secolo IX. Membranaceo^ 27y,21. 

Carte sei. La carta prima comincia a metà del commento del 
Salmo XIII. La carta sesta ha il commento del Salmo LVII scritto 
da altra mano. Amedeo Peyron crede che queste carte abbiano appar- 
tenuto al codice 144 dell'inventario del 1461. 

VII. Commentarium anonymi in Marcum. 

Frammento di codice del secolo IX. Membranaceo^ 29y^21, 

Carte due. Comincia : « tantes caritatis manipulos cum gaudio 
metamus in coelo » : ha numerose glosse interlineari anglo-sassoni. 
Amedeo Peyron lo ritiene un frammento del codice 92 dell'inventario 



24 I CODICI BOBBIESI 



del 1461. Fu pubblicato da Costantino Nigra, Glossae hibernicae 
veteris codicis taurinensis. Paris, Frank, 1869 ; da Zimmer, Glossae 
hibernicae. Berlin, Weidmann, 1881 e da Stokes, Goidelica. 2^ edi- 
zione. Londra, Trubner. 

YIII. Ezpositio anonymi in Apocalypsim. 

Frammento di codice del secolo XIII. Membranaceo^ 20y^l3. 

Carte 22. Appartenne al codice 62 dell'inventario del 1461. 

IX. Hymni varii. 

Frammento di codice del secolo Vili. Membranaceo^ 26y^22. 

Carte sei, che contengono varii inni sacri fra i quali il « Benedicite 
omnia opera domini dominum » e l'inno Ambrosiano « Te Deum lau- 
damus » . 

X. Qregorii Magni homiliae in Ezechielem. 

Frammento di codice del secolo Vili. Membranaceo^ 22X,22, 

Carte 4 che, con tutta probabilità, appartennero al codice segnato 
col n*^ 73 al 74 dell'inventario del 1461. Comincia « ncque enim ego 
ab homine accipi illud ncque dedici » , finisce colle parole « ezechiel 
propheta in captivitatem mittitur. quem diuina gratia . . . » . 

XI. Lez Lombarda vulgata. 

Frammento di codice del secolo XII. Membranaceo^ 26,5y,18. 

Carte due, con glosse interlineari e marginali, contiene : Libro I, 
Titolo IX, cap. 20-24. Titolo X, legge finale. Titolo XI, cap. 1-9. 

XII. Cavalca. Trattato della pazienza o medicina del- 

l'anima. 

Frammento di codice del secolo XV. Membranaceo^ 28,5y,18,5, 

Carte quattro, a due colonne, che contengono parte del Cap. I, il II, 
parte del III, parte del V, il VI e parte del VII. 

XIII. Pauli Apostoli Epistolae. 

Frammento di codice del secolo XIII. Membranaceo 27y,17, 

Carte otto. Comincia: « Incipiunt epistole Pauli hic autem incipit 
epistola ad romanos » e finisce colle parole « Sed regnavit mors ab ...» : 
ha numerose glosse interlineari e marginali. 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 25 



XIV. Ciceronis orationes. 

Frammento di codice del secolo XIV. Membranaceo, 28y^21. 

Carte due, contenenti un brano della orazione 2>^o Plautio e il prin- 
cipio di quella i)ro Sylla. 

XV. Praefatio Sancti Hieronymi ad Oenesim. 

Frammento di codice del secolo Xn. Membranaceo, 34'X,33, 

Una carta. 

XVI. Index plurium contractuum quos Abbas monasterii 

Sancti Columbani fecerat de voluntate fratrum suorum 
circa praedia. 

Frammenti del secolo XIV. 

Otto carte: sei di 24x14 e due di 29x20. 
XVU. Liber Sapientiae. 

Frammento di codice del secolo VII. 25X21. 

Una carta. Comincia « et apud Deum nota est et apud liomines ». 
Cap. IV, 1. 



27 F. IV. 2. 27 

Missale monasticum. 

Codice membranaceo del secolo XIF, 31,5\25.5, carte 80, non numerate, 
mutilo in principio ed in fine. 

Comincia : « professione celebramus imitemur aflfectu. Per. Lectio 
Epistolae beati Petri Apostoli». Finisce «Pretiosa est in conspectu 
domini mors sanctorum eius. Exultabunt sancti in gloria laetabuntur 
in cubilibus suis exaltationes Dei in faucibus eorum. Secreta » . 



26 I CODICI BOBBIESI 



28 F. IV. 3. 28 

Breviarium monasticum. 

Codice membranaceo, secolo XIV, 31^(^21,5, di carte 286, non numerate, 
mutilo in fine. 

Comincia col calendario che arriva alla metà della 1*^ colonna della 
carta 3* ove ha principio la Eubrica, che finisce al recto della cai'ta 6" 
il cui verso è bianco. 

Alla carta 1^ comincia: «In nomine domini nostri Jesu Christi. 
Incipit breviarium monasticum secundum consuetudinem monachorum 
congregationis de observantia sancte justine ... ». 

Finisce al verso della carta 286 colle parole « Itaque miser ego 
lecturus tulium jejunabam post noctium crebras vigilias post » (Vita 
di S. Gerolamo Presb.). 

Il margine esterno e Tinferiore delle ultime 9 carte sono totalmente 
consumati, ma il testo è dovunque leggibile. 



29 F. IV. 4. 29 

Antiphonarium cum notis musicis. 

Codice membranaceo del secolo XIII, di carie 287, non numerate, mutilo 
in principio ed in fine. 

Comincia : « i^ Missus est gabrihel t ... t Korate celi desuper » . 
Finisce al recto dell'ultima carta « quod sperandum est securius non 
dedignatur » . Il verso di questa carta è illeggibile. 

Della carta 14 non rimane che un brano al margine interno, la 
carta 203 è mutila al margine esterno. 

Le carte 1-278 hanno 15 righe per pagina e misurano 31x19, le 
carte 279 a fine non hanno che 12 righe per pagina e non misurano 
che 27x17. 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 27 



30 F. IV. 7. 30 

Virgilii Aeneidos libri XII cum glossis. Centones probae Fai- 
coniae. Bucolica. Georgicorum libri IV. 

Codice cartaceo^ secolo XV, 30,5y^20, carte 269^ aaUtuxriamente numerate. 

Il testo ha principio alla carta 4* « Publii Virgilii Maronis liber 
primus Eneidorum incipit. Primus habet libycam veniant ut Troes 
in urbem » . (Monostica Aeneidis librorum argumenta) ed alla carta 5* 
il testo delPEneide « lUe ego qui quondam gracili modulatus avena » , 
con numerose glosse marginali e interlineari. 

Finisce l'Eneide al recto della carta 190, e alla carta 192 « Incipit 
liber centonis edit. a proba alipii uxore (sono i « Probae Falconiae 
centones in quaedam historiae Sacrae capita »). 

Al fine del verso della carta 205 « Publii Virgilii Maronis liber Bu- 
colicorum incipit » e alla carta 206 « Aegloga prima. Titire tu patulae 
recubans sub tegmine fagi » . 

Al recto della carta 223 « Publii Virgilii Maronis Liber primus 
Georgicorum incipit » e finiscono le Georgiche al recto della carta 265. 

Questo codice è erroneamente indicato nel Supplemento al Pasini 
colla segnatura E. IV. 4, 



31 F. IV. 8. 31 

Vita Sancti Gregorii Papae. 

Codice membranaceo del secolo XII ^ 24y,2S^ di carte 157, numerate 1-13^ 20 
e poi ad ogni decina, e Ì54'157. 

Le carte 1-11 e 157 sono del secolo XV e, come è detto neirinventario 
del 1461, furono scritte dal p. Gregorio da Crema, abbate di S. Co- 
lombano. 

Le carte 1-3 e 11 hanno in alto « Liber Sanctissimi Columbani de 
bobio. 81 » che è il numero dell'inventario del 1461. In calce alla 
carta 1* «Iste liber est monachorum congregationis Sancte Justine 
de observantia ordinis Sancti benedicti residentium in monasterio 
sancti Columbani de bobio. Scriptus sub num. 81 ». 



28 I CODICI BOBBIESI 



La 1» carta comincia « Versus in laudem beati gregorii urbis romae 
episcopi » seguono la Prefatio e i Capituìa^ e al verso della carta 2'^ 
«Expliciunt capitula libri primi vitae beati gregorii romani pont. 
Incipit testus eiusdem » . Sono i quattro libri della vita di S. Gregorio 
scritti da Giovanni Diacono e più volte editi. 

Al recto della carta 154 « Explicit liber quartus Vitae beati Gre- 
gorii romani pontificis. Incipit sermo Bedae de eo qui in provincia 
Nordanninbrorum a mortuis resurgens. multa et tremenda et deside- 
randa que viderat narrabat». (È il Gap. XII, Lib. V delle Eccle- 
siasticae historiae Gentis anglorum) che termina al recto della 
carta 157, colle parole « desiderio corpus Inter cottidiana jejunia 
domabat, multisque et verbo et conversatione saluti fuit. Finis » . 



32 F. IV. 10. 32 

Miscellanea. 

Codice del secolo XV ^ 29^(^2 L6^ di carie 12 1^ cioè: 1-38 membranacee, 
39-56 cartacee e 57-121 nuovamente membranacee. 

Contiene: 

I. Summa artis notariae D. Rolandini Passagerii bo- 

noniensis. 

Mutilo. Comincia la carta 1^ « Nota differentiam inter adoptionem 
et arrogationem. Quia adoptio fit de filio familias » (Cap. VII. De 
contrac, et pact. Eubrica notulae). Finisce al verso della carta 38 
« Qui curator perquiret bona debitoris et de illis inventarium faciet 
quod inventariima scribetur in actis. Qui etiam curator illa bona de- 
fendet et contestabitur litem et iurabit de calumpnia » (Cap. IX. De 
judiciis. De processu centra reum contumacem). 

Le carte 39-56 contengono : 

II. Copia decretorum ducalium civilium et certorii 

aliorum decretorum. 

Son quasi tutti decreti del Vicario generale del Ducato di Milano 
interessanti Bobbio e il suo monastero, e corrono dal 16 febbraio 1393 
al 3 marzo 1491. 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 29 



Le carte 57-104 contengono : 

III. Statata Comunis Bobii. 

Il verso della carta 58 e le carte 59 e 60 hanno Tindice dei Capitoli ; 
a carta 61 « Incipit liber primus de officio potestatis. In nomine Sancte 
et individue trinitatis, patris filii et spiritus sancti beate Marie vir- 
ginis, beatorum apostolorum petri et pauli et preciosissìmis confessoris 
nostri beati Columbani patroni et protectoris comunis et populi ci- 
vitatis bobii ...» finisce lo statuto, che è del 1342, al recto della carta 
104 ; il rimanente del codice è nuovamente occupato da copie di decreti 
interessanti il comune e il monastero di Bobbio. 



33 F. IV. 12. 33 

Vita Sancti Columbani et discipulorum eius. 

Codice membranaceo del secolo XI ^ 29^(^22,5^ carte ii7, la prima non 
numerata, poi 1-109^ 200-206, ma realmente 116 perchè, per errore 
materiale, al numero 109 segue il 260, invece del 110 e seguenti. 

Carta 1^ non numerata, ha, in alto, « Liber Sancti Columbani 
de bobio. Script, per ven. Jonam abbatem », in calce, la 
solita dicitura « Iste liber est monachorum congrega- 

tionis Sancte Justine scriptus sub numero 150 » 

(dell'inventario del 1461). Tuttala pagina è occupata da 
una inquadratura a colori nella quale si legge « Incipit 
epistola Dominis eximiis » che finisce colla 2» carta. 
Carta 3*^ recto. « Incipiunt capitula libri primi ». 

» 4^ recto. Ha ripetuto nel margine superiore « Liber Sancti 
Columbani de bobio » ; tutta la facciata è occupata da 
una inquadratura a colori racchiudente la parola « Ru- 
tilantem » . 

» 5^^ verso, « Explicit prologus. Incipit vita beati Columbani 
confessoris Christi. In primis de ortu et ostensione solis 
genitrici per visum ostenso » . 

» 6 ^ recto, È occupata da una inquadratura a colori nella 
quale si legge « Natus est ergo hic beatus Columbanus » 



30 I CODICI BOBBIESI 



che sono le prime parole del Gap. 1^ della vita di S. Co- 
lombano scritta dairab. Jena e più volte edita. 
Carta 51» verso. « Incip. versus in eiusdem festivitate » . 

» 53* verso. « Explicit liber primus feliciter. Lectio Sancti 
Evangeli secundum Lucam » . 

» 54^ recto. È occupata da una inquadratura nella quale si 
legge « In ilio tempore dixit Jesus turbis », e al verso ^ 
« si quis venit ad me, et non odet patrem suum — » 
« incipit omelia Gregorii papae >' . 

» 63* verso. « Explicit omelia. Incipit vita Sancti Attale ab- 
batis et confessoris » che comincia alla carta 64^ colle 
parole « Cumque ergo venerabilis Columbanus de hac 
luce migrasset»; sul margine superiore è ripetuto 
« Liber sancti Columbani de bobio » ed è presumibile 
che qui cominciasse un secondo codice, riunito poi alla 
parte sovradescritta. 

» 70* recto. « Incipit vita beati Bertulfi confessoris » che ha 
principio al verso della stessa carta colle parole « quam 
preclara sint monimenta justorum »• 

» 79* recto. « Incipit vita beati Eusthasii abbatis » . 

» 88* recto. « Incipiunt miracula quae in monasterio evoracis 
dominus fabulabus suis estendere dignatus est » . 

» 101* verso. « Incipiunt versus de Bobuleno abbate » che fi- 
niscono al recto della carta 103. 

» 103* verso. « Incipiunt capitula libri secundi de virtutibus 
et miraculis Sancti Columbani » . Questo secondo libro 
è diviso in 28 capitoli. Il capitolo Vili e seguenti con- 
tengono la « Historia translationis sacri borporis S. Co- 
lumbani abbatis a Bobio Papiam » edita dal Bossetti. 
Finisce il codice al recto della carta 106, colle parole 
« Explicit translatio corporis beati Columbani a bobio 
in papia et relatio ipsius corporis ... ubi per ipsius vir- 
tutes Domino nostro Jesu Christo concedente multa et 
magna sunt perpetrata miracula » . 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 31 



34 F. IV. 13. 34 

Tragediae Senecae. 

Codice cartaceo del secolo XV, 29^(^21, carte 164, non numerate. 

Le tragedie vi sono contenute nell'ordine seguente : I. Hercules 
furens. 11. Thyestes. III. Phoenissae. IV. Hyppolytus. V. Hoedipus. 
VI. Troades. VII. Medea. Vili. Agamemnon. IX. Octavia. X. Her- 
cules Oetaeus. 

L'« Hercules furens » ha numerose note marginali. 

n codice finisce colla seguente soscrizione « Lucij Annei moralissimi 
Senece cordubensis tragediarium liber explicit MCCCCXI III^ in- 
dictione die primo Julij in civitate Savone quem ego Antonius de 
georgis de bobio jurisperitus propria manu scripsi». 



35 F. IV. 14. 35 

Sermones beati Bernardi, etc. 

Codice cartaceo del secolo XV, 28^(^22, carte 196 , a due colonne, più 
una n, n. in fine e 6 n,n. in principio. 

La prima carta ha un brano di una orazione alla Vergine Maria, in 
veniacolo (1): la terza contiene, nel recto e verso, Tindice; il codice 
ha le seguenti scritture del beato Bernardo : 

1^ Sermones, che hanno principio alla prima carta numerata 
colle parole « In nomine domini nostri Jesu christi incipit Sermo 



(1) ^ Qui comentia una deuotissima ora^tone de la virgine Maria laquale 
compose uno sancto homo et molto deuoto de la dita yirgine maria et 
ciscauno che la dira giorni 30 continui auera veramenti ogni gratia che 
li domanderà Anchora -f~ ^^^ giorni de indulgentia per ogni volta che la 
dira la qual papa Johanne la concede et etiamdio vedera la yirgine maria 
auanti la morte sua laqt^ale comencia cosi 

Madona mncta maria yirgine de le Yirgini madre de la summa gratia et 
benignità et misericordia, regina del cielo et de la terra piena de ogni 
gratia Filiola de dio madre de yhu X* sposa del spiritu sancto Regina de 
li angoli Imperatrice del cielo Stella del mare dona del mondo Gloriosa de 
Sancti gaudio de perfecti chrisd&m honore de le done letitia de masjghii 
camera del spirito sancto . . . . „ 



32 I CODICI BOBBIESI 



primus sancti Bernardi abbatis clarevallensis de adventu domini 
de sex circumstantiis » , finiscono i sermoni alla metà della 2* colonna 
della carta 176 ed ivi comincia : 

2^ Vita Sancti Malachie episcopi, colle parole « Semper 
quidem operae pretium fuit illustres Sanctorum describere vitas » , 
finisce la Vita in principio della 1*^ colonna della carta 195, e segue : 

3^ Sermo de S. Malachia episcopo, colle parole « Liquet, 
dilectissimi, quod dum corpore retinemur » che è il principio del se- 
condo Sermone di S. Malachia, il quale finisce col codice, al verso 
della carta 196 « praestante Domino nòstro Jesu Christo, qui cum Patre 
et Spiritu sancto regnat Deus per omnia saecula saeculorum amen » . 
In calce alla 1* carta numerata vi ha la seguente dicitura « Iste 
liber est monachorum congregationis Sancte Justine . . . signatus sub 
numero 8 » che non ha referenza coU'inventario del 1461, 



36 F. IV. 15. 36 

Smaragdus. Diadema monachorum. 

Codice membranaceo del secolo X7F, 29y^21^ di carte 59, a due colonne : 
il recto della carta /« e il verso della carta 2« hanno due lettere miniate 
di finissimo lavoro. 

Comincia il Codice. « Hunc modicum libellum Smaragdus ex di- 
versis virtutibus collegit, et ei nomen diadema monachorum imposuit; 
quia sicut diadema fulget gemmis, ita et hic libellus fulgeat ex diversis 
virtutibus )>. 

Nel margine inferiore della 1* carta « Iste liber est monachorum 
congregationis Sancte Justine . . . Scriptus sub numero 178 » (delPinven- 
tario del 1461) ; segue l'indice e comincia il testo al verso della carta 2* 
« Caput primum. De oratione. Hoc est rimedium animae eius qui 
vitiorum tentamentis exaestuat ut quoties quolibet vitio tangitur . . . » . 

Finisce a mezzo della 1* colonna della carta 59 « Qui eninpi adul- 
terans, dicit se postea paenitentiam acturum, quare non timet ne eum 
subita febricula superveniens rapiat et pereat illi dilatio succedat 
aetema damnatio » (con queste parole termina il Gap. 99 del « Dia- 
dema monachorum » e manca al codice il Gap. 100). 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 33 

Nel margine di questa stessa carta 59 leggesi una curiosa notizia 
sul codice stesso, e cioè : « Iste liber vocatus dyadema naonachorum 
emptus fuit a me do. Basilio de panna tunc abbate monasterii Sancti 
Columbani a Johanne aluisio de fellegaria notarlo et cive bobij de 
mense julij anno domini 1467 (?) pretio ducatorum duorum aurj ... ». 



37 F. IV. 18. 37 

Antiphonarium cum notis musicis. 

Codice membranaceo del secolo XTI^ 27y,18, carte 179 ^ di cui due di 
guardia^ la 5« non numerata^ poi numerazione antica dalV 1 al 158^ le 
successive non numerate. 

Comincia colla prima Domenica dell'Avvento « Ad te Domini levavi 
animam meam, Deus meus in te confido, non erubescam » e finisce 
alla Natività di Santa Maria. 1 due primi fogli di guardia sono pa- 
limsesti e, nella antica scrittura, contengono un brano del Liber 
Pontificalis, e precisamente un brano della Vita del pontefice Ormisda. 

Al verso della prima carta « Iste liber est monasterii Sancti Co- 
lumbani de bobio » senza numero d'inventario. 



38 F. IV. 22. 38 

De Sancto officio diversarum civitatum. 

Cartaceo del secolo XVTl, SSX^^, carte 307. 

Contiene : 
De Sancto officio Urbis. 
De Sancto officio in Dominio Venetiarum. 
De Sancto officio in Civitate Neapolis. 
De Sancto officio Mediolahi et suarum civitatum. 
De Sancto officio Taurini et aliarum civitatum dicti Status. 
De Sancto officio Hispaniarum et eius Ministris ac inquisitoribus. 
De Sancto officio Melitae. 
De Sancto officio Genuae. 

I Codici Bobbiesi — 3. 



34 I CODICI BOBBIESI 



De Sancto officio Plorentiae et aliar um civitatum. 

Entrate delllnquisitiori, etc. 

Officiales et familiares Sii officii 

Eesolutiones notabiliores. 

Impressiones i 

Licentiae ) et similia circa libros. 

Edicta ) 

De dispensationibus et absolutionibus. 

De Sancto officio diversar um Civitatum. 
Vi ha unito altro codice, coetaneo, di carte 92, non numerate, che 
contiene un 

Massimario delle disposizioni del S. Ufficio, per 
ordine alfabetico, che corre dalla parola Abiuratìo a Uzor. 



89 F. IV. 24. 39 

Miscellanea. 

Codice membranaceo del secolo XI, 27y^l8, di carie 93, recentemente nu- 
merate, 

È la riunione di tre codici distinti, coetanei, il primo dei quali 
occupa le carte 1-60; nel margine superiore della carta prima « Liber 
sancti Columbani de bobio » . Il secondo occupa le carte 61-68 : nel 
margine superiore della carta 61 « Liber sancti Columbani de bobio 
153 (deirinventario 1461), al verso della carta 68 « Iste liber est mo- 
nachorum congregationis Sancte Justine de observantia ordinis Sancti 
Benedicti residentium in monasterio Sancti Columbani de bobio. 
Scriptus sub numero 69 » (che non ha referenza coirinventario del 
1461). H terzo è composto delle carte 69-93. Contiene : 

I. Walafridi Strabonis. Vita Sancti GalU. 

Al prologo, che comincia alla carta prima, segue, al verso della 
carta terza, Tindice delle materie contenute nel primo libro che ha 
principio al verso della carta quarta « Incipit vita Sancti Galli con- 
fessoris Christi. Quam preclara Sanctissimi viri columbani qui et co- 
lumba conversatio per omnem hibemiam Celebris haberetur » . Finisce 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 35 



il libro primo al verso della carta 33 e, dopo Tindice del libro secondo, 
a carta 35 « Incipit liber secundus qui est de miraculis Sancti Galli 
confessoris » che finisce al verso della carta 60. 

Questa vita fu più volte pubblicata, e si trova nel Surius, Vitae 
Sanct. ; nel Goldast, Ber. alemm. ; nel Mabillon, Acta SS. ; nel Mes- 
singham, Fior. Jus. Sanct. e nel Migne, Patrologia latina. 

II. Passio Sancti Antonini Martiris. 

Dopo il prologo che occupa tutto il recto della carta 61, al verso 
della carta stessa comincia il Passio « Igitur reverentissimus puer 
antoninus apamie opido extitit oriundus. Nobilis quidem genere sed 
nobilior sanctitate » finisce al verso della carta 68 e al recto della 
carta 69, comincia : 

III. 1. Vita Sancti Nicolai episcopi. 

« Vili id. decembris. Vita Sancti Nicolai episcopi et con- 
fessoris ex Myrae civitate. Lectio I. Sicut omnes materies si 
ab imperito artefice constructa fuerit »: finisce al verso della 
carta 88, ove comincia : 

2. Sermo in laude S. Lucae evangelistae. 

« Lectio I. Cum in divinis atque sacris voluminibus stu- 
diose lectitando perquirerem » , finisce al recto della carta 93 
« Qui cum patre et Spiritu Sancto in trinitate perfecta per- 
manet in Saecula Saeculorum. Amen». 



40 F. IV. 25. 40 

Miscellanea. 

Codice cartaceo del secolo X, 2By^26^ di carte 146y a due colonne^ mutilo infine. 

Nel margine superiore della prima carta « Liber Sancti Columbani 
debobio 148» (dell'inventario del 1461); la stessa dicitura è ripetuta 
nel margine superiore della carta 2^ e delle carte 25 e 103. Al verso 
della 4* carta « Iste liber est monachorum congregationis Sancte Ju- 
stine de observantia ordinis Sancti Benedicti residentium in monasterio 
Sancti Columbani de bobio Scriptus sub numero 17 » che non ha refe- 
renza cogli inventari conosciuti. Il codice contiene : 



36 I CODICI BOBBIESI 



T. Eugippii. Vita Sancti Severini abbatis. 

Comincia col prologo-dedica al venerabile Pascasio diacono ; al verso 
della carta 2» « Incipiunt capitula de his quae in commemoratorio con- 
tinentur » ; al verso della carta quarta « Incipit vita Sancti Severini 
abbatis. Tempore quo attila rex hunnorum defunctus est . . . », Finisce 
la Vita di S. Severino al verso della carta 23, ed ivi comincia: 

IL Pascasi!. Epistola ad Eugippium de Sancto Severino. 

« Incipit rescriptum Sancti Pascasii diaconi » che finisce al verso 
della carta 24. 

lU. Heraclidis. Paradisus. 

Carta 24» verso. « Incipiunt capitula libri qui appellatur paradisus». 

» 25» recto. « Praefatio vitae Sanctorum patrum. In hoc libro 
que de ulta Sanctorum patrum scripturi sumus descripta 
est nobilis continentia ... ». 

» 26» recto. « Explicat praefatio de Vita Sanctorum patrum 
ad Lausum praepositum palatii ab Heraclide directa. 
Incipit ad eundem Lausum liber qui appellatur Paradisus. 
Multi quidem multos variosque libros diversis temporibus 
huic saeculo reliquerunt . . . », finisce al verso della carta 
98 « explicat liber qui appellatur paradisus. Versus supra 
scripti libri qui appellatm* paradisus » , finiscono al recto 
della carta 99 ove comincia : 

IV. Ruflni Aquileiensis. Liber vitae sanctorum. 

Queste vite constano di 105 capitoli dei quali mancano gli ultimi 8: 
cominciano con S. Giovanni e vanno fino al Gap. 97. 
Carta 99» recto. « Benedictus Dominus qui vult omnes homines 
salvos . . . » . 
» 101* verso. « Finit prologus vitae patrum. Incipiunt capitula 

libri ejusdem». 
» 102» verso. « Expliciunt capitula. Incipit liber vitae sancto- 
rum patrum. Primum igitur tanquam vere fundamen- 
tum nostri operis ad exemplum omnium honorum . . . » , 
finisce diverso della carta 146 con nove righe del Cap. 97 
e colle parole « Et cum mora fieret nec celer sequeretur 
effectus quasi infa ... ». 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 37 



il F. IV. 26. 41 

Vita Sancti GolumbMi et dìsclpulonitii ehis. 

Codice membranaceo del secola X, 27,5'^20^ carte 125^ piò, due carte di 
guardia tolte da antichi antifonari^ con note musicali. 

Contiene : 

I. Jonae. Vita Sanoti Columbani. 

Nel margine superiore della carta prima recto « Liber Sancti 
Columbani de bobio 151 (delPinventario del 1461). Incipit prefatio 
in vita Sancti Columbani abbatis. Dominis eximiis et sacri culminis 
regimine decoratis religionisque copia fultis Waldeberto et bobuleno 
patribus Jonas peccator ». 

II. Jonae. Vita Sancti Attalae. 

Al verso della carta 36 « Cumque ergo venerabilis Columbanus de 
hac luce migrasset, eius in locum Attala . . . » . 

III. Jonae. Vita beati Bertulfl Confessoris. 

Al recto della carta 42 « Quam praeclara sint monimenta Justorum 
doctorum ordo per temporum vicissitudines studuit posteritate de- 
clarare». 

IV. Versus continentes vitam et miracula beati Bo- 
buleni, cum prologo. 

Al verso della carta 70 « Incipiunt versus de Bobuleno abbate. 
Atticorum ex genere oriundus nobilis bobuleni » . 

y. Strabonis Walafridi. Vita Sanoti Galli oonfessoris. 

Al recto della carta 72 « Nisi me sanctarum autoritas Scripturarum 
et praecipue illa veridici prophetae sententia » , finisce il codice al recto 
della carta 125 « Obsecramus itaque te B. Galle Christi confessor ut 
sicut sanitatem corporum meritis tuis multis te contulisse retulimus, 
ita nostris mentibus divina miserationis medelam implorare digneris 
Amen. 

Ogni cosa è edita dal Mabillon in Acta Sanctorum ordinis 8. Be- 
nedicti. T. II. 



38 I CODICI BOBBIESI 



42 F. IV. 27. 42 

Gypriani Cecilii. Fragmenta epistolarum. 

Codice membranaceo del secolo VI, 2By^2B^ carte 24, 

Comincia: « obtemperantes iudicii suisi tempus constituit non 
oboedientibus et tunc quidem gladio occidebantur » nella epistola a 
Pomponio. Finisce « Fidem enim quae Christum potuit confiteli potuit 

a Christo in communicationem retineri Cypriano papae moses 

et maximus presbyteri explicit incipit presbyteris et diaconibus fra- 
tribus » . 

E il codice 47 deirinventario del 1461, di esso dà una minuta descri- 
zione il Peyi'on in « M. Tulli Ciceronis Orationum, Stuttgardiae 1824, 
pag. 156-168 » e ne pubblica una quantità di varianti nonché un 
facsimile del Codice. 



43 F. IV. 29. 43 

Carte ed inventari spettanti al Monastero di Bobbio. Miscel- 
lanea racchiusa in una busta. 

Contenente : 
1^ Inveutarium librorum Monasteri S. Columbani de 
Bobio quod renovatum fuit in 1461. 

Cartaceo del secolo XV, 29y,2J, carte 24 n. n. 

La prima carta è mancante della metà superiore che dovette esser 
bianca. Il testo comincia al verso della metà inferiore della 1» carta, 
colle parole « Incipit inventarium librorum, etc. » finisce con la carta 
24 verso con le parole « Officium S. Mathie apostoli et quedam alia. 
In papiro litera parva, parvi voi. ». 

A foggia di copertina ha tre fogli, ossia sei carte, tolte da un antico 
evangelario membranaceo, mutili nella parte superiore. In alto della 
prima carta su una striscia membranacea, di rapporto, leggesi « Inven- 
tarium librorum privilegiorum et buUarum tam antiquorum quam 
nouorum Sancti Columbani. Item inventarium repertum sacristie 
Sancti Collumbani de bobio » . 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 39 



Quest'inventario è quello pubblicato dall*Ab. Peyron, in « M. Tulli. 
Ciceronis Orationum.pro Scauro, prò Tullio et in Clodium fragmenta 
inedita, etc. Stuttgardiae et Tubingae, MDCCCXXIV. pag. 1-68 ». 

2^ Inventario della Sacristia e Chiesa del Begio Mo- 
nastero di San Colombano della Città di Bobio fatto 
nel mese di Luglio sotto il governo del molto reverendo Padre 
Priore D. Giuseppe Antonio Palletti Priore ed Aministratore nel 
detto Reggio Monastero di S. Colombano in Bobio. 1759. 

Cartaceo del secolo XVIII^ 29^(^19^ carte 24 n. n. 

Comincia : « In Capite argenteo — Pars Capitis — Si' Columbani 
abbatis ». Finisce al recto della carta 19 « quali si sono fatti disfare 
essendo troppo laceri per farne Cotte ordinarie, Amitti ecc. » . Le carte 
susseguenti sono bianche. 

3^ (Catalogo dei Codici conservati nella Biblioteca del 
Monastero di S. Colombano di Bobbio). 

Cartaceo del secolo XVlIIj 48y^3l^ carte 8 n. «., scritte al solo recto. 

Comincia : « A. Sermones Si' Bernardi Volumen papiraceum M. S. 
in fol. » finisce « K S. Volumen Ms. ex Membranis in 4° Continens 
libros Dialogorum Si' Gregorij Pape». 

4P Index volun^inum seu Codicum manuscriptorum 
Bibliothecae Monasterii S. Columbani Bobii. 

Cartaceo del secolo XVIII^ 8iy^21.3^ carte 14 n. n. 

li Index che ha principio al recto della prima carta, finisce al verso 
della carta 5» colle parole « Priscum Bobii Statututn in fol. ex mem- 
branis ». Le carte 6% 7' e il recto della 8^ contengono estratti di opere 
nelle quali si parla dei Codici di Bobbio » . Il verso della carta 8* è 
bianco. Le carte 9* e 10» contengono una epistola degli abbati e mo- 
naci a S. S. Pio VI e la risposta in data 6 giugno 1785. Le carte 11* e 
12» hanno V Epistola par aenetica ad Hunaldum, di S. Colombano. Il 
recto della carta 13» « Sancti Columbani Abbatis versus in Epistola 
ad Fedelium » le altre carte sono bianche. 

Una nota del Prof. Amedeo Peyron dice queste scritture essere del 
Padre Abate Carisio e del finire del secolo XVIII. * 



40 I CODICI B0BBIE8I 



44 F. VI. 1. 44 

Evangelia. 

podice membranaceo del secolo VII, 22,6X^21 ^ di carte 94^ recentemente 
numerate, piii due carte aggiunte in principio e non numerate, apparte- 
nenti allo stesso Codice ed al Vangelo di S. Griovanni, È di diverse scrit- 
ture, acefalo. 

Comincia alla prima carta « eructabo abscondita a constitutione 
mmidi » (Matth. C. XVIII. v. 35). Finiscono i Vangeli al recto della 
carta 89 « nec ipsum arbitror mundum capere posse eos qui scribendi 
sunt libros (Joa. C. XXL v. 25) Amen explicit. Incipit praefatio 
eiusdem feliciter ». La « Praefatio » occupa il verso della stessa carta 
89 e fu per intero riprodotta da Bernardino Peyron nella sua illustra- 
zione di questo Codice. 

n verso della carta 69 è bianco. 

Le carte 64, 67, 90-94 sono palimseste. Nelle carte 64 e 67 la scrit- 
tura del secolo VII segue il testo dei Vangeli. Nelle carte 90, 91 e 92 
è di frammenti della Sacra Scrittura ; la carta 90 comincia « In illis 
diebus Angelus (autem) Domini locutus est ad Philippum » (Acta 
Apost. C. Vili. V. 26). Finisce al verso della carta 92 « et mendaces 
ostendit, qui maculaverunt illum et dedit illi potestiam aeternam » 
(Sap. C. X. V. 14). 

n testo antico dei fogli palimsesti, fatto leggibile mercè l'acido mu- 
riatico, è greco, risale alla prima metà del secolo V/e contiene fram- 
menti di un trattato di filosofia. 

Il codice fu illustrato e il testo greco riprodotto da Bernardino 
Peyron nella «Kivista di filologia e d'istruzione classica. Anno I, 
pag. 53-71. Torino, 1873). 

Il Peyron non concorda coiropinione, da altri manifestata, che ritiene 
essere questo il Codice 8 dell'inventario del 1461. 



IfigLLA NAZIONALE DI TORINO 41 



45 F. VI. 2. 45 

Carte spettanti al Monastero di Bobbio ed alcuni frammenti 
di Codici. 

Miscellanea racchiusa in una busta, contenente: 

I. Lettere e privilegi: originali e copie dei secoli XVII-XVIII, 
e cioè: 
1® Tre lettere relative alla permuta di codici fatta col Cardi- 
nale Federico Borromeo. 
2^ Tre documenti risguardanti la concessione dell' officio e 

messa del Beato Bertulfo. 
S^ Dieci carte risguardanti le pratiche per ottenere la messa 

e Tufficio dei Santi Bobuleno e Cumiano. 
4« Tre fogli contenenti cinque documenti per la concessione 

dell'ufficio e messa del beato Lorenzo da Fanello. 
5^ Venti copie di privilegi accordati in varii tempi al Mona- 
stero di Bobbio, nella loro maggior parte autenticati. 
G*' Un fascicolo contenente copie di lettere, di una supplica, ecc. 
IL Cartula qualiter dominus Columbanus tradidit monasterium 
ebobiense sede apostolica. Copia del secolo XVI, autenticata. Mem- 
branaceo, carte 6, 26x19. Questo documento è edito in Ughelli, Italia 
Sacra. Tom. IV, pag. 952. 

III. Quattro carte membranacee del secolo VII, 27x19, che 
hanno un frammento dei Gommeniarii in PauU epistolam ad Ga- 
latos. Comincia al Cap. Ili, v. 17. 

IV. Una carta membranacea del secolo IX, 29x20; frammento 
di un Commentario sul vangelo di San Matteo, Cap. XXVII. 

V. Trentotto carte membranacee del secolo XIII, 31)<21 ; fram- 
menti di un Lectionarium. 

VI. Carte due membranacee del secolo XII, 31.5X21. La prima 
contiene un brano del Liber de haeresibus, come leggesi nella Maxima 
bibliotheca veterum patrum. Lugduni, 1677. Tom. XXVII, pag. 545. 
La seconda contiene « Victorii Canon paschalis » edito da Egidio Bu- 
cherio in De doctrina Temporum. Antuerpiae, 1634, pag. 2. Finisce, 
mutilo, colle parole « luna XX et Vili Kalendarum aprilium feria II » . 



42 I CODICI BOBBIESI 



VII. Un fascicolo di 47 carte membranacee, 33X22. Le 17 
prime sono del secolo XV, le altre 30 del secolo XIII, a due colonne, 
e contengono: 

a) Nepotis de Monte Albano. Libellus fugitivus (completo). 

b) Rolandini Passagerii. Aurora (mutilo). 
e) Pylii De ordine judiciorum (completo). 

Le tre scritture sono edite. 

VIII. Cinquanta carte membranacee di diversa età e formato, 
quasi tutte di libri liturgici, in parte in cattive condizioni per essere 
state impiegate come copertine, guardie, ecc. 



46 G. IV. 38. 46 

Liber sententiarum Sancti isidori. 

Codice membranaceo del secolo XII, 27,5y,lS, carte 120. 

Nel margine inferiore della prima carta « Iste liber est mona- 
chorum . . . Scriptus sub numero 99 ». Sul margine superiore della 
1» carta «Liber Sancti Columbani de bobio 99» (dell'inventario 1461). 
n Peyron però dice che il numero 99 si conserva all'Ambrosiana e lo 
descrive a pag. 195, ma Tetà stessa che gli assegna, secolo VII, mostra 
evidentemente che il Codice dell'Ambrosiana non è il 99 deirinventario. 

Carta 1* recto. « Incipiunt capitula liber sententiarum Sancti 
Ysydori » finisce il codice al recto della carta 120 colla parole « quos 
miseros infernus exhac vitarecipit non quos coelestis àulalaetificandos 
includit. Explicit feliciter liber tertius. Deo gratias. Amen » . 



47 G. V. 2. 47 

Psalterium. 

Codice membranaceo del secolo XI j 26y,26, carte 170; le carte 167-170 
sono però del secolo XIII, 

Sul margine superiore della carta 13» « Liber Sancti Columbani de 
bobio 60 » (dell'inventario del 1461). Contiene : 
Carta 1*^ recto. Admonitio de lectione psalmorum, illeggibile nel 
recto e in quasi tutto il verso della carta prima. 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 43 



V 



Carta 3* verso. Preces variae. Tolte dalle opere di varii Santi 
Padri e principalmente da quelle di S. Isidoro e di 
S. Colombano. 

» 12^ verso. In christi nomine incipit psalterium de transla- 
tione septuaginta interpretum emendatum a Sancto 
hieronimo presbitero in novo. 

» 13» recto. Una grande iniziale miniata, e cominciano i Salmi, 
che sono completi, e finiscono alla carta 158. Molte 
glosse marginali fino al Salmo XCVI, carta 106. 

» 158* recto. Hymni et cantici festivitatum Sanctorum. Co- 
minciano col «Canticum Jsaiae » finiscono al verso della 
carta 168 col « Symbolum apostolorum » . 

» 168» verso. Fides catholica Sancti Athanasii episcopi, che 
finisce, col codice, al recto della carta 169 colle parole 
«salvus esse non potente. 



48 G. V. 3. 48 

Hyeronimi presbiteri, Opera infrascripta. 

Codice membranaceo del secolo X, 26y^ll.5, carte 103. 

Sul margine superiore della prima carta « Liber Sancti columbani 
de bobio 88», dicitura che è ripetuta sul margine superiore della 
carta 64 ; sul margine inferiore della stessa prima carta « Iste liber 
est monachorum congregationis Sancte Justine .... Scriptus sub nu- 
mero 88 » (deirinventario del 1461). Contiene : 

I. Hyeronimi presbiteri explanatio in Daniele propheta. 

Comincia al recto della carta prima « Incipit praefatio idest pro- 
logus sancti hyeronimi de explanatione Danihelis prophetae. Centra 
propheta Danielem duodecimum librum scripsit Porphyrius » . 

II. Hyeronimi presbiteri explanatio in apocalipsis Jo- 
hannis apostoli. 

Comincia al recto della carta 47 « Incipit praefatio sive prologus 
Sancti hyeronimi presbiteri in apocalipsi libro ad Anatolium » finisce 
al recto della carta 58, al cui verso comincia: 



44 I CODICI B0BBIE8I 



ni. Hyeronimi presbiteri epistola de Melohisedec ad 
Evangelium presbiterum. 

« Misisti mihi volumen ASs^ttotov et nescio utrum tu de titillo 
nomen subtraxeris » finisce al reeto della carta 63 e al verso della 
stessa carta comincia : 

lY. « Libar pronosticorum f uturis clarissimi Juliani to- 
letanae oivitatis episcopi. De origine mortishumane ». 

Finisce il libro III ed ultimo al verso della carta 100 colle parole 
« Nam quis alius noster est finis , nisi pervenire ad regnum cuius 
nullus est finis. Explicit feliciter Deo gratias. Amen » . 



49 G. V. 4. 49 

Pauli diaconi expositio regulae Sancti Benedictl. 

Codice membranaceo del secolo X, 25'^18, carte 200. 

Sul margine superiore della prima carta « Iste liber est monachorum 
congregationis Sancte Justine . . . Scriptus sub numero 21 » (dell'in- 
ventario del 1461) e nel margine inferiore « Iste liber est Sancti Co- 
lumbani de bobio». 

Carta 1* recto. « Incipit expositio pauli Diaconi super regulae sancti 
benedicti abbatis. Obsculta o fili praecepta magistri. 

Carta 192* redo. « Incipit de taciturnitate. Notandum est enim 
quia hoc dicit quamvis de bonis ad aedeficationem eloquiis » . 

Ludovici Imp. Begula monachorum. 

Carta 192* verso. « Incipiunt kapitula Ludovvici Imperatoris cum 
ceteris. Anno incarnationis Domini nostri Jesu Christi DCCCXVII 
imperii vero gloriosi principis ludouuici HIP, VI idus Julii ...» come 
leggesi in « Monumenta Germaniae historica » III, pag. 200. 

Pauli diaconi. Epistola ad Earolum regem. 

Carta 195* verso. «Incipit epistola Pauli diaconi adKarolum regem 
propagatorem ac defensorem christianae religionis » che finisce, col 
codice, al recto della carta 200. 



Un frammento della carta che servì di guardia a questo Codice conservasi 
presso la R, Accademia delle Scienze in Torino; sovra la scrittura originale, 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 45 



50 G. V. 7. 50 

Miscellanea. 

Codice membranaceo del secolo JZ, 25y^l6, carte 126, 

Sul foglio di guardia vi ha Tindice delle materie. Sul margine su- 
periore della prima carta « Liber Sancti Columbani de bobio 45 » 
(deirinventario del 1461). Alcune iniziali a colore. Contiene : 

I. Cesarli arelatensis episcopi, ad monachos. Omelie 

num. Vili. 
Cominciano al recto della carta prima « Incipiunt Homeliae Cesarli 
episcopi. Sicut a nobis dominus prò suscepti officii necessitate loquendi 
deposcit officium » . 

II. Efbrem. Tractatus de peniteutia. 

Comincia al recto della carta 44 « Incipiunt opuscula Sancti Effirem 
de paenitentia haec est tertia. Dominus noster Jesus Christus qui 
descendit . . . » . 

III. Effirem. Tractatus de judicio Dei. 

Comincia al recto della carta 53 « Incipit liber Sancti Efl&rem diaconi 
de iuditio dei et resurrectione et de regno caelorum et munditia animae 
haec est prima. Gloria omnipotenti deo . . . » . 

lY. Efflrem. De beatitudine animae. 

Comincia al recto della carta 59 « Incipit eiusdem de beatitudine 
anime Sancti Eflfrem. Beatus qui odio habuerit hunc mundum et 
solum modo meditatio . . . » . 



una mano del secolo XV scrisse l'indice delle materie contenute nel Codice, 
e cioè: 

In hoc uolumine infrascrìpta continentur videlicet 

Pauli diaconi Expositio super regula sancti Benedicti 

Quedam de tacìturnitate 

Capitula LXX ludouici imperatoris 

Pauli diaconi epistola ad Krolum regem 

Ordo qualiter in monasterio conuersari debeamus. 
L'antica scrittura, del secolo Vili, ha un brano della Catholica di Probo. 
Questo frammento venne descritto ed illustrato dal chiarissimo conte 
Carlo Cipolla in " Atti della E. Accademia delle Scienze di Torino, voi. XIX, 
pag. 441-454,,. 



46 I CODICI BOBBIESI 



Y. Effrem. De die iudioii. 

Comincia al recto della carta 67 « Incipit eiusdem Sancti Eflfrem 
diaconi de diem iudicii haec est V. Venite dilectissimi fratres exorta- 
tionem meam suscipite . . . » . 

VI. Effrem. Sententia. 

Comincia al verso della carta 78 « Sententia Sancti Efl&rem diaconi 
sequitur. In luctaminibus huius saeculi nuUus sine agone seu certa- 
mine coronatur ... ». 

VII. Augustini et Gregrorii. Sententiae. 

Cominciano al recto della carta 82 « Pacit enim hostis securos quos 
cupit esse captivos . . . » . 

YIII. Panutii abbatta exortatio. 

Comincia al verso della carta 92 « Incipit exortatio panutii abbatis. 
Ad recipiendum eum qui prò foribus habitabat . . . » . 

IX. Paulini episcopi libellus de passionibus animae. 

Comincia al verso della carta 99 « Incipit libellus paulini de pas- 
sionibus anime. Frequenter diximus semper Christianus persecutionem 
patitur . . . » . 

X. Augustini. Sermo de regula monasterii. 

Comincia al recto della carta 106 « Incipit sermo sancti Augustini 
episcopi de regula monastherii ad monachus haec sunt quae ut obser- 
vetis. Praecipimur in monasterio constitutis primum propter quod in 
imum sitis congregati . . . » . 

XI. Eutropii abbatis epistola de districtione mona- 

ohorum. 

Comincia al verso della carta 119 « Incipit epistola patri Eutropii 
abbatis ad petrum papam de districtione monachorum et ruina mo- 
nasteriorum directa in roma» la quale finisce, col codice, al recto 
della carta 126. Segue la dicitura « Iste liber est monachorum con- 
gregationis Sancte Justine . . . Scriptus sub numero 45 » . 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 47 



51 G. V. 13. 51 

Lectionarium. 

Codice membranaceo del secolo XI, 25y^l6j carte 82. 

Sul margine superiore della prima carta « Liber Saucti Columbani 
de bobio 129» (deirinventario del 1461). Corre dal Natale al Sabato 
Santo e seguono alquante Omelie di S. Agostino, di S. Gregorio e 
di altri Santi Padri. 

Comincia al recto della prima carta « Incipiunt lectiones in vigilia 
natalis Domini. Primo tempore alleluia est terra zabulon et terra 
neptalim et novissimo adgravata est via maris trans Jordanen . . . » . 
Finisce, col codice, al recto della carta 82 colle parole « At vero omnis 
homo timuit idest qui credere voluerunt qui iudicium venturum con- 
tremuerunt » . 



52 G. V. 15. 52 

Ambrosiì expositio evangeli! secundum Lucam. 

Codice membranaceo del secolo F/, 24y^20, carte 48; mutilo in principio 
ed in fine. 

La prima carta comincia « ita ergo et tu ad ea quae difficile cre- 
duntur auctoritatem diuini sermonis adscisce » . La carta 48, verso^ 
termina colle parole « nolite solliciti esse animae qui manducetis 
neque corpori qui uestiamini anima plus est quam esca . . . » . 

È questo un frammento del codice segnato col numero 39 nelPin- 
ventario del 1461, di cui, altra parte, si conserva nella Biblioteca 
Ambrosiana. DalPestensore dell'inventario venne questa esposizione 
attribuita, erroneamente, a Beda anziché a S. Ambrogio di cui è 
realmente. 



48 I CODICI BOBBIESI 



53 G. V. 16. 53 

Missale romanum. 

Codice membranaceo del secolo XIV, 24y^n ; carte 147, più 3 non nu- 
merate in principio e una carta di guardia che contiene alcune benedizioni. 

Le tre carte non numerate hanno il Calendario, nel margine supe- 
riore della prima di esse « Liber sancti columbani de bobio 56 » e nel 
margine inferiore « Istud missale est monachorum congregationis 
Sancte Justine . . . Scriptus sub numero 56 » (deirinventario del 1461). 

Comincia al recto della prima carta numerata « Incipit ordo mis- 
salis secundum consuetudinem romane curie. Dominica prima de 
adventu. Statio ad Sanctam Mariam Maiorem » . 

Finisce al recto della carta 147 colle parole « Ego autem si veri- 
tatem dico, non creditis mihi ». (Vangelo di S. Giovanni, Cap. Vili, 
verso 45). 



54 G. V. 17. 54 

Gregoriì papae. Dialogorum libri IV de vita et miraculis patrum 
italicomm. 

Codice membranaceo del secolo XIV, 25^(^18, carte 99, a due colonne, 
iniziali a colori. 

Sul magine inferiore della prima carta « Iste liber est monasteriis 
Sancti Columbani Signatus 263 » (che non ha riscontro coU'inventario 
del 1461). 

Comincia al recto della carta prima colle prime parole del primo 
libro, e cioè : « Quadam die nimiis quorundam secularium tumultibus 
depressus » e finisce al verso della carta 99 ed ultima « ante mortem 
deo hostia ipsi fuerimus. Explicit liber quartus dialogorum. Amen » . 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 49 



55 a. V. 26. 55 

Augustini. Tractatus adversus quinque haereses, ooUatio cum Pa- 
scentio, epistolae ad Pascentium, de symbolo centra Judaeos, 
paganos et Arianes. 

Codice membranaceo del secolo VII^ 22X^4, carte 161, Mutilo in priu" 
cipio ed in fine. 

È il codice 26 deirinventario del 1461. 

Carta 1* recto. « tanta similitudo tanta caritas . . . » . 

» 27* verso. « Incipit prima epistola Sancti Augustini ad 
eundem Pascentium. Nolueram quidem petente . . . » . 

» 53» verso. « Incipit secunda eiusdem ad eundem pascen- 
tium » che comincia al recto della carta 54 « Si dicis 
te mihi dixisse fidem tuam . . . » . 

» 56» verso. « Explicit epistula secunda Sancti Augustini ad 
Pascentium. incipit eiusdem pascenti ad Sanctum Au- 
gustinum » che comincia al recto della carta 57 « Opta- 
ueram te frater dilectissime pristine erroris . . . » . 

» 57» verso. « Explicit epistula pascenti. Incipit III. Sancti 
Augustini ad eundem » che ha principio al recto del 
foglio 58 « Literae tuae nec ad reddeuda conuicia . . . » . 

» 60» verso. « Explicit epistula Sancti Augustini tertia deo 
gratias. Oratio de absida deus lux eterna gloria sempi- 
tema lumen . . . » . 

» 62» recto. « Incipit eiusdem de sinbolo. Inter praessuras 
atdque augustias praesentis temporis et nostra officia 
servitutis » . 

» 104» recto. « Incipit expositum symboli Sancti rufini » , il 
verso è bianco, la carta 105 comincia « Mihi quidem 
fìdelissime papa laurenti ad scribendum animus tam non 
est cupidus » finisce, mutilo, al verso della carta 160, 
colle parole « unicus eius filius habeatur et qua ... ». 



t CODICI Bobbi ESI — 4. 



50 I CODICI BCBBI^SI 



56 G. V. 37. 56 

Cypriani Cecilii. De opere et elemosynis, de Sacramento calicis. 

Codice membranaceo del secolo VI, 2iy^l7, carte SO, mutilo in fine. 

Alla carta prima comincia « Multa et magna sunt fratres caris- 
simi beneficia divina quibus in salutem nostram . . . » . 

Al recto della carta 29 « operibus dabit in persecutione purpuream 
prò passione geminabit. Caccili cypriani de opere et elemosynis explicit. 
incipit de sacramento calicis » , termina il codice al verso della carta 30 
colle parole « denotata est et foras nmitiata a duo . . . » . 

Amedeo Peyron in « M. Tulli Ciceronis Orationum. Stuttgardiae, 
1824», pag. 163-168, discorre di questo codice e ne pubblica alcune 
varianti. 



57 G. V. 38. 57 

Miscellanea. 

Codice membranaceo del secolo XII, 20X^15, carte 130, piò, due carte di 
guardia, non numerate, la prima delle quali ha Vindice delle materie; 
il codice è mutilo in fine. 

Sul margine superiore della prima carta « Iste liber est monacho- 
rum . . . scriptus sub numero 130 » (deirinventario del 1461). Contiene : 

I. Segula Sancti Benedicti abbatis. 

Carta 1* recto. « In nomine domini nostri Jesu Christi incipit pro- 
logus regulae patri eximii beatissimi benedicti abbatis. Ausculta o 
fili praecepta magistri » . 

II. Hymni et cantica secundum regulam Sancti Be- 

nedicti. 

Carta 46»^ recto. « Incipiunt hymni vel cantica secundum regulam 
sancti benedicti abbatis » . 

III. Capitala LXXV ad monachos pertinentia. 

Carta 77» recto, « Anno incamationis domini nostri Jesu Christi 
octinsfentesimo septimo decimo imperii vero gloriosissimi principis 



NELLA NAZIONALE DI TOSINO 51 

lugdovici quarto sexto idum julii. Cum in domo aquisgrani palati! 
quae lateranis dicitur . . . » . 

lY. Segula Sanoti Columbani. 

Carta 81* recto. « Incipit regula coenobitarum et epistole domini 
Columbani XIII et penitentiale. Primo omnium docemur Deum di- 
ligere ex toto corde » . 

y. Sermones sive instruotlones Sanoti Columbani. 

Carta 90* recto. « Incipit instructio Sancti Columbani abbatis ad 
monachos de sede. In nomine Sancte trinitatis liber epistolarum sancti 
columbae abbatis incipit » e al verso « Instructionis valde necessariae 
curam gerens primum ante omnia » . 

VI. Liber Sanoti Columbani de poenitentiarum mensura 
taxanda. 

Carta 125» recto. « Incipit de penitentia. Penitentia vera est pe- 
nitenda non admittere ...» finisce il codice, mutilo, al verso della 
carta 130, colle parole « reddat primum proximo suo dampnum quod 
fecit et tribus . . . » . 



58 G. V. 43. 58 

Miscellanea. 

Codice cartaceo del secolo X F, 21X,^5.5, carte 69 : è mutilo fra le carte 33 e 34. 

Contiene: 

I. Cordiale sive Liber quatuor novissimorum. 

Carta 1» recto. « Incipiunt quatuor nouissima sceu cordiale. Et 
primo de morte. (M) emorare nouissima tua et in eternum non pec- 
cabis ecclesi — » finisce, mutilo, al verso della carta 33. Sul margine 
inferiore della carta 1* «Est Sancti Columbani Bobii». 

II. Beati Bernardi Abbatis, de verecundia. 

Comincia al recto della carta 34 « Hortatur quidem timidam 
mentis mee imperitiam ...... È lo scritto attribuito a S. Bernardo 

e pubblicato nella raccolta delle opere di lui (Parigi, 1719, voi. II), 
col titolo Tractatus de ordine vitae et morum institutione. 



52 I CODICI BOBBIESI 



III. Formula novitiorum fratria David de Augusta. 

Comincia al recto della carta 46 « Primo considerare debes quare 

venisti ». Con innumerevoli varianti è edita nella Maxima bi- 

bliotheca veterum patrum, Lugduni, 1677, tom. XXV, pag. 869. 

lY. Gulgonis Epistola ad fratres de Monte Dei. 

Comincia al verso della carta 53 « Pene in prudenter et plus 
quam decebat os meum patet ad vos karissimi in Christo fratres ...... 

Scrittura attribuita a S. Bernardo e pubblicata nella raccolta delle 
sue opere (Parigi, 1719, voi. Il), don moltissime varianti. Finisce, 
col codice, al recto della carta 66 ; le restanti carte sono bianche, ma 
sul verso della carta 68 si legge, di scrittura posteriore, « Iste est 
liber monasterii Santi Columbani de bobio signatus numerus 548 » , 
che non ha riscontro cogli inventarli conosciuti, poi il Pater noster 
e VAve Maria. 

Di questo codice non vi ha traccia nei Cataloghi della Biblioteca. 



59 G. VII. 10. 59 

Bernardi Abbatis Clarae-Vallensis. Liber de modo bene vivendi 
ad sororem. 

Codice membranaceo del secolo XIII, 20y(^14^ carte 183, mutilo in fine. 
Sul cartellino intemo leggesi ** Appendice al Pasini, Codice hohhiese „ 
sebbene non abbia alcuna traccia di aver appartenuto al celebre convento; 
esso poi non trovasi registrato nel Supplemento al Pasini, per cui è 
rimasto finora a tutti ignoto. 

Alla carta prima « Incipit prologus. Carissima mihi in Christo 
soror, diu est quod rogasti, ut verba sanctae admonitionis scriberem 
tibi». Finisce al verso della carta 103 e al recto della carta 104, 
comincia : 

Sancti Hieronymi Segula monacharuxn. 

« Incipit prologus in regula vivendi in monasteriis edita a beato 
Jeronimo . . . Tepesscens in membris proclivum corpus ad terram ex 
qua exiit » . Finisce il codice al verso della carta 133 colle parole 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 53 

« Semper lex in illa naturae astricta teneatur sinu mentis hominem 
debere aliis id exhibere ... ». mancano poche righe del Capo 50 e 
tutto il 51«»o col quale finisce lo scritto di San Gerolamo. 



60 G. VII. 12. 60 

Bernardini Senensis. Tractatus de restitutionibus. 

Codice del secolo XV^ 20,2y^l4.5^ di carte 82, promiscuamente cartacee 
e membranacee. 

Sul margine inferiore della 1* carta « Iste liber est monachorum 
congregationis Sancte Justine . . . Scriptus sub numero 308 » che non 
ha referenza airinventario del 1461, ma bensì ad uno ignoto di data 
posteriore. Comincia il codice: 

« Incipit tractatus de restitutionibus secundum Sanctum Bernar- 
dinum de Senis ordinis minor um. Dominica IV in quadragesima. Ordo 
dicendorum per septimanam sequentem. Sermo XXXIII. Sequebatur 
eum moltitudo magna. Jo. 6. e. et in evangelio hodierno. Inter caetera 
quae ad christianam religionem ». Finisce al verso della carta 76, ove: 

« Incipit tractatus de contractibus et usuris . . . Sabbato post III 
dominicam in quadragesima. De origine dominiorum et rerum transla- 
tiene. Sermo trigesimus secundus. Vade et amplius noli peccare. 
Jean. 8. et in evangelio hodierno. A charitate quidem labitur mundus » . 
Termina, mutilo, al recto della carta 82, colle parole « debuerunt in 
eam simul concordare. Si vero dieta praescriptio est ...» . 

Questo codice è, nel Supplemento al Pasini, erroneamente indicato 
colla segnatura G. V. 38. 

61 G. VII. 15. 61 

Evangelia secundum Marcum et Mattheum. 

Codice membranaceo del secolo F/, Wy^iS.ò, carte 96, mutilo in principio 
ed in fine. 

Sulla carta cartacea di guardia leggesi la seguente nota di scrittura 
del secolo scorso « Volumen m. s. ex membranis in 4® continens Euan- 
gelia primae editionis uetustissimum quod ut traditum fiiit illud erat 



54 I CODICI BOBBIESI 



idem liber, quem Beatus Columbanus abbas in pera secum ferre con- 
sueuerat. Q. •[*. » . Con questo segno è indicato nell'inventario del secolo 
scorso posseduto da questa Biblioteca, mentre non figura airinven- 
tario del 1461. 

Carta 1*^, mutila della metà inferiore, comincia colle parole « satiati 
sunt » ed è quasi tutta illeggibile. 

Carta 2^, comincia « (quin) que panes quos fregi in quinque milia 
quod eos in fragmentorum superfuerunt dicunt XII » che è, con no- 
tevoli varianti, il verso 19 del Capo Vili del Vangelo di San Marco. 

Carta 41* verso. « Evangelium cata Marcum exp. Incip. cata 
Mattheum feliciter » . 

Carta 96* verso. Finisce il codice, mutilo, colle parole « et accepit 
panes et pisces et benedixit et fregit et dedit discentibus ...» che è, 
con varianti, il verso 36 del Capo XV del Vangelo di San Matteo. 



62 G. VII. 16. 62 

Sancii Columbani abbatis. Opera. 

Codice membranaceo del secolo XIII ^ 19y^l5,5 , carie 7i, con due fogli 
di guardia in principio. 

Sul margine superiore della carta 1» « Liber Sancti Columbani de 
bobio 132 » e sul margine inferiore « Iste liber est monachorum con- 
gregationis Sancte Justine . . . Scriptus sub numero 132 » (deirinven- 
tarlo del 1461). Contiene: 

I. Regula coenobialis. 

Carta P, precede Tindice dei capitoli e segue la Eegola « Primo 
omnium docemur Deum diligere ex toto corde et ex tota mente ». 

II. Sermones sive iustruotiones variae. 

Al verso della carta 13* finisce la Eegola e cominciano i Sermoni 
« Instructionis valde necessariae curam gerens, primum ante omnia » . 

ni. Exortatìo. 

Comincia al recto della carta 60 e termina al verso della carta 62 
ove ha principio: 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 55 

lY. De Fenltentla. 

Finisce col codice, mutilo, al verso della carta 71 colle parole « et 
loca et tempora et res ipse quae offeruntur et qui ...» . 



63 G. Vn. 18. 63 

Regula Sancii Benedicti. 

Codice membranaceo del secolo X, iPX ^•^•5, carte 99, in stato di conser- 
vazione deplorevole, 

È erroneamente indicato nel Supplemento al Pasini come « Eegula 
Sancti Columbani». Sul margine superiore della 1* carta «Liber 
Sancti Columbani de bobio 131 » (deirinventario del 1461) comincia: 
Carta 1* recto. « In nomine sanctae atque individue unicae tri- 
nitatis. Qui levi jugo Christi colla submittere cupis » che 
sono i Versus SimpUcii abbatis in regulam 8. Be- 
nedicti, 
» 1» verso, « Incipit prologus regulae patris eximii beatissimi 
Benedicti abbatis. Ausculta o fili praecepta magistri . . . » . 
» 5* verso, « Incipiunt capitula regulae » . 
» 8* recto, « Incipit regula sancti Benedicti abbatis. I. de 
generibus monachorum. Monachorum quatuor esse ge- 
nera manifestum est » . 
» 72» recto, « Incipiunt hymni vel cantici secundum regulam 
sancti Benedicti abbatis in primis de adventu domini ad 
vesperum » : finiscono gli inni al verso della carta 99, 
resa illeggibile. 



64 0. IV. 17. 64 

Vita dei Santi Padri, volgarizzamento di Domenico Cavalca. 

Codice membranaceo del secolo XIV, 29yC^20, carte 88, cioè ire non nu^ 
merate e le altre numerate 1-85, a due colonne, iniziale figurata. 

Sul margine inferiore della carta 1» « Iste liber est monachorum 
congregationis . . . Scriptus in numero 159 » (dell'inventario del 1461). 



56 I CODICI BOBBIESI 



Carta 1^ non numerata, recto. « Al nome del Salvatore nostro jesii 
christo Incominciano li capituli della terza parte della uita patrum » . 

Carta 85» verso. « Finisce lo terzo libro della uita patrum. Deo 
gratias. Amen». 

65 0. IV. 20. 65 

Cavalca. Esposizione sopra il Credo. 

Codice membranaceo del secolo XV^ 28y^20^ carte 189, a due colonne, con 
miniature e lettere iniziali miniate. 

Al margine inferiore della carta 4» « Est monasterii Sancti Colum- 
bani bobiensis Signatus numero » il numero è illeggibile, ma ad ogni 
modo non ha corrispondenza coll'in ventano del 1461, ove questo codice 
non figura. 
Carta 1^ recto, bianca. 
» 1» verso e carta 2» recto hanno due disegni, a colore, di 
pagina intera di carattere bizantino, racchiudente la 
prima, Timmagine del Signore, di molti Santi e di 
cinque angioli, la seconda ha Timmagine di un Santo 
nel centro contornata da altre 96 immagini di Santi. 
» 2^ verso. « Incomincia la expositione del credo in dio in 

uolgare. Prologo della infrascripta opera ». 
» 3* verso. « Incomincia lo libro primo della expositione del 
credo in dio et in prima della distinctione e del numero 
delli articuli della fede » . 
» 128^ recto. « Finisce lo primo libro della expositione del 

credo in dio». 
» 128* verso e 129 recto sono occupate da due disegni di pa- 
gina intera, a colori, di finissimo lavoro, raffiguranti il 
piano di legature di libri. 
» Ì30^ recto. «Incomincia la seconda parte. Come Christo e 

nero et legittimo signore et humile » . 
» 1 89^ recto. « Finisce lo secondo libro della expositione del 
credo in dio » e finisce il codice. 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 57 



66 0. VI. 15. 66 

Cavalca. Trattato della pazienza. 

Codice membranaceo del secolo XV, 24^(^19 y carte 69. 

Mancano le carte 20 e 23 che si trovano fra i frammenti palimpsesti 
di Cassiodoro, conservati nella Biblioteca nazionale di Torino colla 
segnatura A. IL 2**. Delle antiche carte sulle quali è scritto il pre-» 
sente codice è intatto il recto d^lle carte 1 * e 69* che appartengono 
al secolo XI. La prima ha una inquadratura della pagina completa, 
a colori, contenente le parole « Domine in tua misericordia » . L'ultima 
pagina ha alcuni versi con note musicali indicate da accenti e comincia 
« Multiplices victorias tu panie ... ». La carta 2* lascia vedere, can- 
cellata colla pietra pomice, una grande iniziale E. ed ha nel margine 
inferiore « Iste liber est monachorum Sancti Columbani de bobio . . . 
Signatus numero 171 » che ha referenza ad inventario sconosciuto. 
Comincia al verso della carta 1» « Incomenza el prologo in lo tractato 
de la patientia centra lira chiamato medicina de lanima » . Finisce al 
recto . della carta 68. « Finisce lo secondo tractato de la patientia 
contra lira chiamato medicina de lanima in lo quale se comenda la 
pacientia in tute le aduersitade che possano aduegnire a lomo per che 
modo se sia. Deo gratias. Amen » . 



67 0. VI. 20. 67 

Vite dei Santi Padri. Volgarizzamento di Domenico Cavalca. 

Codice membranaceo del secolo XV, 2Sy^l6, carte 144, 

Nel margine inferiore della prima carta « Iste liber est congrega- 
tionis sancte justine de padua ordinis Sancti benedicti deputatum 
conventus sancti columbani de bobio ad libitum regiminis prefate 
congregationis de numero 173 » che ha referenza ad inventario sco- 
nosciuto. 

Carta 1» recto. « Incomincia el prologo della uita delli Sancti 
padri. Impero comò scriue mesiere Sancto Gregorio.... » 



58 I CODICI BOBBIESI 



Carta 139^ verso. «Finisce la seconda parte de uita patrum chia- 
mata paradiso. Deo gi*atias » poi « Elogium beati ber- 
nardi super planctum uirgenis marie ». 

» 143* verso, « Epistola regis Abagari Edisene ciuitatis ad sal- 
vatorem et dominum nostrum jesum christum». 

» 144a recto. « Fuit in diebus herodis in partibus iudee homo 
quidam nomine lentulus qui scripsit senatoribus rome 

de domino nostro jesu christo sic » che finisce colle 

parole « coloquio gratus et modestus, ac speciosus forma 
prefiliis hominum » . 



68 0. VI. 21. 68 

Vite dei Santi Padri. Volgarizzamento di Domenico Cavalca. 

Codice membranaceo del secolo XV^ 24y,16^ carte 80, 

Nel margine inferiore del recto dell'ultima carta è tre volte ripetuta 
la dicitura « Iste liber est monachorum congi-egationis Sancte Justine... 
170» (deirinventario del 1461, nel quale è detto «scriptum per d. 
franciscum de ianua in 1457). Contiene : 

I. Epistola del b. Eusebio della morte del glorioso 
Jeronimo doctore. 

Carta 1*'^ recto, «... Incomincia la epistola del beato eusebio man- 
data al beato damaso uescovo di portua et allo christianissimo homo 
theodonio senatore delli romani della morte del glorioso ieronimo 
eximio doctore della sancta universale madre chiesa et del suo glorioso 
transito». 

IL Epistola del Ven. B. Augustine delle meraviglie di 
S. Gerolamo. 

Carta 38* recto, « Incomincia lo prologo sopra la epistola di Sancto 
angustino doctore». 

Carta 39* verso, « Incomincia la epistola del uenerabile doctor 
beato angustino uescovo mandata a sancto cyrillo arcivescovo de hieru- 
salem de le meraviglie del glorioso hyeronimo eximio doctore ... ». 



NELLA NAZIONAL'B DI TORINO 59 



lU. Epistola di S. Cirillo dei miracoli di S. Oerolamo. 

Carta 46* recto, « Incomincia la epistola de sancto cyrilo arciuescovo 
di ierusalem mandata al beato angustino mirifico doctore delli mi- 
raculi magnifici del glorioso ieronimo doctore esimio » . 

lY. Vita di S. Oerolamo. 

Carta 77* recto. « Incomincia la vita del glorioso ieronimo magnifico 
doctore » che finisce al recto della carta 80 « Pasoe di questa ulta 
sancto Jeronimo intorno ali anni del nostro Signore jesu Christo 
CCC LXXX Vili. A dio sia onore et gloria. Amen. Explicit » . 



69 0. Vn. 2. 69 

Giovanni (S.) Climaco. Scala del paradiso. 

Codice cartaceo del secolo XV, 2iy,15, carte 78, 

Sul margine inferiore della prima carta « Iste liber est monachorum 
congregationis . . . Scriptus sub numero 175 » (che ha referenza ad un 
inventario sconosciuto, posteriore a quello del 1461). 

Carta 1* comincia « Al nome del saluatóre nostro jesu christo. Inco- 
mincia lo prologo di Sancto Johanni scolastico abbate del monte synai 
dicto climacho. lo quale compilo questo libro. Dal buono et sopra 
buono et tuto buono dio et Ee nostro faciamo lo principio del nostro 
parlare » , finisce il codice al verso della carta 78 « a cui sia laude, 
imperio et forteza perloche esso e cagione di tutti li beni, et fu et 
sempre sera per infinita secula seculorum. Amen». Segue un breve 
cenno sulPautore, scritto con inchiostro rosso, che comincia « Secondo 
che mette la legenda di questo Sancto » e finisce « al quale libro 
voi tuti chi lo legeti abiatigli diuotione et pregate dio per me. Deo 
gratias. Amen». 



60 I CODICI BOBBIESI 



70 0. VII. 3. 70 

Opere varie di San Bernardo. 

Codice cartaceo del secolo XV, 2iy(^15, carte 86, 

Contiene : 

I. Trattato della meditazione. 

Carta 1» recto. « Incomencia li capitiUi de le meditacione de Sancto 
Bernardo». 

Carta 1^ verso. « Qui finisse li capitali de la meditacione de sancto 
bernardo doctore eximio e preclarissimo. Incomencia el tractado de 
essa meditacione». 

U. Trattato della coscienza. 

Carta 29^ verso. « Questa he la tauola rubricada, capitulada de 
la consientia de Sancto bernardo». 

Carta 31* verso. « Incomincia il libro di Sancto bernardo cioè 
in che* modo si debia tenere neta la conscientia cioè per bone ope- 
ratione » . 

ìli. Specchio di tentazione, ossia le sette opere di pe- 
nitenza. 

Carta 79^ verso. «Incomincia lo libro chiamato spechio de ten- 
tazione » che finisce, col codice, al recto della carta 86 e colle parole 
« Explicit hic liber scriptor sit crimine liber etc. Pinise lo libro chia- 
mato spechio de temptatione etc. » . 



71 0. VII. 4. 71 

Regola di S. Benedetto. Volgarizzamento del buon secolo. 

Codice membranaceo del secolo XV, 2iy^l5^ carte 56. 

Comincia « A nome del nostro signore meser Jesu christo. Inco- 
mincia el prologo de la regola del glorioso padre nostro Sanctissimo 
benedeto. Ausculta o figlolo i comandamenti del maestro e inclina 
la orechia del cuore tuo ...» . Finisce al recto della carta 55 colle 



NELLA NAZIONALE DI TORINO 61 

parole « A quigli che fanno queste cosse saranno aperti gli regnami 
eterni. Amen. Deo gratias. Amen. Pinit feliciter quarto nonarum 
septembrium 1458 ». Al verso della stessa carta « Iste liber est mo- 
nachorum congregationis sancte Justine . . . scriptus in numero 169 » 
(deirinventario dèi 1461) ove è detto che questa Regiila è soripta 
per de gregorium de crema abbatem huius monasterii in 1458. La 
carta 56 è bianca. 



INDICE 



/ 



I N D I e 



/ numeri ai riferiscono a quelli d'ordine dei Codici, 

Abagari epistola ad salvatorem nostrum 67 

Aesopì res gestae Alexandri Macedonis 1 

Agostino (beato) Delle meraviglie di S. Gerolamo . . . . 68 

Ambrosii expositio evangelii secundum Lucam . . . . 52 

— Omeliae 6, 7, 9, 11 

-— Sermo 12 

Anathematismi 26 

Antiphonarinm cum notis musicis 8, 25, 29, 37 

Apocalipsis Jesu Christi . . . 12 

Athanasii expositio fidei 13 

— fides catholica 47 

Augustini de symbolo 55 

— epistolae ad Pascentium 55 

— omeliae 6, 7, 9, 51 

— Sententiae 50 

— Sermo 17 

— Sermo de regala monasterii 50 

— Sermones super psalmos 26 

— Tractatus adversus haereses 55 

Aymonis omeliae 11, 17 

— omeliarium dominicale 14 

Bedae omeliae 14, 16 

— sermo de eo qui a mortuis resurgens multa narrabat . . 31 

Benedecto (Santo) Eegola 71 

Benedicti (Sancti) Begula coenobialis 57, 63 

Bernardi Ab. expositio super regulam beati Benedicti ... 20 

— Sermones 35 

— speculum monachorum 20 

I Codici Bobbibsi — 5. 



66 



INDICE 



\ ' 



Bernardi Clarae Vallensis De verecundia 

— Epistola ad fratres de monte Dei 

— Liber de modo bene vivendi 
Bernardini Senensis de contractibus et usoris . 

— tractatus de restitutionibus 
Bernardo (Santo) Specchio di tentazione . 

— Trattato della coscienza 

— Trattato della meditazione 
Boetii de arithmetica .... 
Breviariom monasticum . 

Cantica varia 

Capitala Ludovici imperatoris . 

Carte ed inventari spettanti al monastero di Bobbio 

— membranacee (50) di varia età 

— spettanti al monastero di Bobbio . 
Cartula qualiter Colombanus tradidit monasterium 

ebobiense sede apostolica . 
Cassiani Collationes patrom 
Cassiodori orationum fragmenta 
Catalogo dei codici conservati nel Monastero di S. 
Cavalca. Esposizione sopra il credo . 

— Trattato della pazienza 

— Vita dei Santi Padri . 
Cerealis episc. contra Maximinum . 
Cesarli Arelatensis omeliae 
Ciceronis orationes 

— orationum fragmenta 
Cirillo (Santo) Dei miracoli di San Gerolamo 
Codicis Theodosiani fragmenta. 
Coelestini papae epistola ad Nestorium . 

Collationes patrum 

Columbani (Sancti) de penitentia 

— de penitentiarum mensura 

— epistola ad Hunaldum 

— epistolae XTTT . 

— exortatio . 

— penitentiale 

— regula coenobitorum . 

— sermones sive instructiones 



. Colombano 



taxanda 



64, 



58 
58 
59 
60 
60 
70 
70 
70 
26 

12, 28 
13 

49, 57 
43 
45 
45 

45 

1 

3 

43 

65 

26, 66 

67, 68 

5 

50 

26 

2 

68 

1 

26 

1 

62 

57 

43 

57 

62 

57 

57, 62 

57, 62 



INDICE 



67 



Columbani (Sancti) versus in epistola ad Pidelium 
Commentarium anonymi in Marcum . 
— — in psalmos . 

Conversio Sancti Pauli 
Cordiale sive liber quattuor novissimorum 
Oypriani Cecilii de opere et elemosinis 

— de sacramento calicis 

— fragmenta epistolarum 
Cyrilli epistolae .... 
David de Augusta formula novitiorum 
Decreta ducalia, civilia, etc. 
Diadema monachorum 
Documenti per la concessione delPoffioio dei Santi Bobuleno e Cumiano 

— — — del beato Bertulfo 

— — — — Lorenzo da Fanello 
Durandi Guillelmi rationalis liber divinorum officiorum 
Effrem de beatitudine animae . 

— de die judicii 

— tractatus de judicio Dei 

— — de penitentia 

— sententiae .... 
Eugippii vita Sancti Severini abbatis 
Eusebio (Beato) epistola della morte del glorioso Jeronimo 
Eutropii abb. de dìstrictione monachorum 
Evangelia 

— secundum Marcum et Mattheum 
Evangelistarium monasticum 
Excomunicatio canonica . 
Expositio anonymi in apocalypsim . 
Fausti praefatio de vita beati Mauri 
Feste (in) corporis Christi 
Formularium notarile 
Fragmenta codicum .... 

— commentarli in Pauli epistolam ad Galatos 

— — in vangelium Sancti Matthaei 

— lectionarii 

' — libri de haeresibus 

— tractatus philosophiae .... 

— Victorii canonis paschalis 



43 

26 

26 

12 

58 

56 

56 

42 

26 

58 

32 

36 

45 

45 

45 

22 

50 

50 

50 

50 

50 

40 

68 

50 

44 

61 

18 

23 

26 

24 

13 

45 

26 

45 

45 

45 

45 

44 

45 



68 



INDICE 



GioYanni Climaco. Scala del paradiso 
Gregoriì papae de vita et mìraculis patrum italicorom 
— moralium libri in Job 



— omeliae .... 

— omeliae in Ezechielem 

— sententiae .... 
Guigonis Epistola ad fratres de monte Dei 
Heraclidis paradisus sea yitae sanctorum 
Hieronymi preb. epistola de Melchisedec . 

— explanatio in apocalipsim Johannis apost. 

— explanatio in Daniele propheta 

— omeliae 

— praefatio ad Genesim 

— regnla monachamm 
Historiae variae de primis bobiensibus monacis 
Historia translationis corporis Sancti Columbani 
Hymni ecclesiastici 

— et cantica festivitatum sanctorum 

— et cantica secundom regulam Sancti Benedicti 

— varii 

Index codicum mss. bibliothecae iponasterìi S. Columbani 

— plurium contractuum circa praedia 
Inventario della sacristia e chiesa di S. Colombano 
Inventarium librorum monasterii S. Columbani, 1461 
Isidori liber sententiarum 
Joannis Chrysostomi omeliae . 
Joannis Diaconi vita Sancti Gregorii 
Jonae Ab. vita beati Attale 

— — Bertulfi . 

— — Columbani 

— — Eusthasii . 
Juliani episc. liber pronosticorum futuris 

Lectionarium 

Lectio Sancti eyangelii secundum Lucam 
Lentuli epistola ad Senatum romanum 
Leonis papae omeliae 
Lettere diverse (copie di) . 

— relative a permuta di codici col cardinale Borromeo 
Lex Lombarda vulgata 



7, 9, 



16, 



69 
54 
10 
38, 51 
26 
50 
58 
40 

48 
48 

48 

6, 7, 9 

26 

59 

12 

83 

18 

47 

57, 63 

26 



12, 
12, 
12, 



43 
26 
43 
43 
46 
9 
31 

19, 33, 41 
19, 33, 41 
23, 33, 41 
12, 19, 33 
48 
51 
13 
67 
9, 11 
45 
45 
26 



INDICE 



69 



Libei cantica canticorum . 

— Pontificalis. Vita Orsmidae papae 

— psalmonim ..... 

— quatuor novissima . 

— sapientiae .... 
Litaniae sanctonim .... 
Livii Titi historiarum librorum fragmenta 
Ludovici imperatoris capitala ad monachos pertinentia 
Massimario delle disposizioni del Santo Officio 

Maximi (Sancti) omeliae 

Miracula quae facta sunt in monasterio evoracis 
Miraculum beati archangeli Michaelis 
Miscellanea .... 
Missale monasticum . 

— romannm 
Nativitatc (in) Sanctae Agathae 

— Sancti Antonini . 

— — Hermetis . 

— — Hieronymi 

— — Jacob! 

— — Lucae 

— — Marci evang. 

— — Stephani . 

— - Viti. 

— Sanctorum Marini et Leonis 
Nepotis de Monte Albano. Libellus fugitivus 
Officium Sancti Colombani 
Omeliarium et Sermonarium 
Omeliamm Aymonis .... 

— de comuni sanctorum 

— liber .... 

— super epistolas et evangelia 
Origenis Omeliae .... 
Panutii abb. exortatio 

Pascasi! epistola ad Eugippium de Sancto Severino 
Pascenti! epistola ad Sanctum Augustinum 
Passageri! Rolandini Summa artis notariae 
Passio beatae Luciae .... 

— beati Jacob! 



13, 



6, 7 



12 
37 
13 
58 
26 
18 
2 

49, 57 

88 

9 

88 

12 

28, 57 
27 
53 
12 
12 
12 
12 
12 
12 
18 
12 
12 
12 
45 
19 
9 

11, 17 
14 
6,7 
16 
,9, 15 
50 
40 
55 
82 
12 
12 



70 IXDICE 



beati Lanrentiì 12 

— Secondi 12 

— Stephani 12 

beatissìmonun Annagore et Fortunati 24 

Sanctae Aferae 24 

— Agnetis 12 

— Anastasiae 24 

— Caecilìae 12 

— Enfemiae 24 

— Fabroniae 24 

— Fanstae 24 

— Felicitatis 24 

— Symphorosiae cum fillis suis 24 

Sanctamm Anatholiae et Yictoriae 24 

Sancii Antonini mart 39 

— Bartholomei 12 

— Christophori 24 

— Cyriaci 24 

— Elentheri 24 

— Gregorii mart 13 

— Hirenei 24 

— Longini 24 

— Mametis et aliorum 24 

— Marciani 12 

— Matthaei 12 

— Maoritii cum sociis suis 12 

— Maximi 24 

— Petri Abelsami 24 

— Philippi 12 

— Placidi et sociorum eius 23 

— Sebastiani 12 

— Sigismundi 24 

— Thomae 12 

— Triphonis 24 

— Vincentii 12 

Sanctorum Caloceri et Partheni 24 

— Crisanti, Mauri et Dariae 24 

— Cypriani et Justinae virg 12 

— Dionisiì, Rustici et Eleutherii .... 24 



INDICE 



71 



Passio Sanctorum Faustini et Jovittae 
— Gervasi et Protasi 

— — Marcellini et Petri 

— — Martiani, Micandri, ApoUoni et aliorum 

— — Martyrum XL 

— — Nerei et Achilei atque Domitillae virg. 

— — Petri, Pauli, Andreae et Dionisiae 

— — Poliecti, Candidiani et Filoromi 

— -— Victorini, Victoris et aliorum 

Passionarium 

Pauli apost. epistolae .... 

— diac. epistola ad Earolum regem . 

— — expositio regulae Sancti Benedicti 
Paulini episc. libellus de passionibus animae 

Preces variae 

Privilegi accordati al monastero di Bobbio 

Probae Falconiae centones in quaedam historiae sacrae 

Psalterium 

— monasticum 

— Sancti Hieronymi 
Pylii, de ordine judiciorum 
Quatuor novissima 
Eabani omeliae . 
Eufini aquileiensis expositum symboli 

— — liber vitae sanctorum . 
Eolandini Passagerii Summa artis notariae 

— — Aurora 

Sancto Oflficio (De) diversarum civitatum. 
Sedulii Caelii Carmen paschale . 

Senecae tragediae 

Series destructionis et restaurationis monasterìi S. 
Sermo de Sancto Malachia 

— in assumptione beatae Mariae 

— in festo Sancti Attalae . 

— — — Bertulfi . 

— — — Eusthasii 

— in laude S. Lucae Evang. 

— in nativitate S. Lucae . 

— In translatione Sancti Columbani et Sociorum eius 



capita 



Placidi 



12 
12 
12 
24 
24 
24 
24 
24 
24 
24 
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49 
49 
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47 
45 
30 
47 
21 
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45 
58 
14 
55 
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32 
45 
38 
4 
34 
23 
85 
26 
19 
19 
19 
39 
13 
19 



72 



INDICE 



Simplicii versus in regolam Sancti Benedicti 
Smaragdi diadeintt monachorom 
Statnta comuuìs Bobii 
Strabonis Walafridi vita beati Otmari 
— — vita sancti Galli 

Somma Bolandina .... 
Symbolum apostolorum 
Tractatas procedorae 
Translatio corporis Sancti Columbani 
Yalerii Jolii ras gestae Alexandri Macedonis 
Versus de Bobuleno abate 

— in festivitate Sancti Columbani 
Victorii canonis paschalis fragmenta 
Virgili! Aeneis, Bucolica et Georgica 
Vita beati Ambrosii . 

— — Andreae . 

— — Benedicti . 

— — Eusebii . 

— — Evurtii . 

— — Mauri 

— — Medardi . 

— — Nicholai . 
-- — Syri . 
— - dei Santi Padri 

— di San Gerolamo 

— et passio beati Anastasii 
Vitae sanctorum patrum . 
Vita Sanctae Mariae heremitae 

— Sancti Gregorii papae 

— — Hieronymi presb. 

— — Malachiae 

— — Martini . 

— — Mauri 
-- — Nicolai episc. 

— - Philiberti 

— — Placidi et Sociorum eius 

— — Walarici 

— Sanctorum Marini et Leonis 



12, 



64, 



63 
86 
82 
24 

89, 41 
82 

18, 47 

45 

12 

1 

88, 41 
83 
45 
30 
24 
12 
12 
24 
24 
12 
12 
12 
12 

67, 68 
68 
24 
40 
24 

12, 81 
23 
35 
12 
24 
39 
24 
23 
24 
24 



4 



Tbi8 book should be i 
the Librai? on or before the laat t 
atamped below. 

A fine of Ava oents a day is mctu 
by retainìng it beyond the apac 



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